ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] lezioni per tre anni, di cui il primo gratuitamente.
Debuttò nell’agosto del 1929 con quattro recite della Tosca di Giacomo Puccini al teatro di Riolo Bagni (oggi Riolo Terme), per il mero rimborso spese. Nel settembre firmò il primo contratto con il ...
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ZANAZZIO, Cesira
Federica Camata
ZANAZZIO (Zanazio), Cesira (in arte Cesira Ferrani). – Nacque a Torino (così risulta dall’atto di morte; Pollone, Registro dei decessi, Parte I, n. 6, anno 1943, sub [...] occhi della critica: «Auguriamo a tutti i compositori la fortuna di un’interprete quale fu la signorina Cesira Ferrani per la Manon di Puccini. La Ferrani non eseguì, creò la parte di Manon; la creò con la sua intelligenza, con il suo cuore: la visse ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] eseguirsi ai funerali del re Carlo Alberto in Torino. Furono suoi allievi in quegli anni, tra gli altri, Giacomo Puccini, Carlo Carignani, Gustavo Luporini e Domenico Cortopassi. Anche Alfredo Catalani ebbe dall'A. qualche lezione. Negli ultimi anni ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] si inseriva tra le due stagioni ufficiali, con edizioni curate e con ottimi artisti. Nel giugno 1959 vi diresse il Trittico pucciniano (regista G. Forzano) e, a settembre, La guerra di R. Rossellini (con G. Pederzini). A partire dal 1937, quando fu a ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] e febbraio al teatro alla Scala - il 27 marzo è al Grand-Théâtre di Montecarlo per creare la nuova opera di G. Puccini La rondine: il ruolo di Magda da lei ricoperto sembra essere composto e musicato per le sue caratteristiche fisiche e vocali. La ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] come contrabbassista presso il teatro Costanzi, dove nel 1917 conobbe G. Puccini e P. Mascagni. Il 1° dic. 1918 sposò Gemma sua attività per la Sonzogno ridusse L'inno a Roma di Puccini, il preludietto dell'Amico Fritz di Mascagni, l'interludio e la ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] fu richiesto dal Teatro Liceo di Barcellona, ove diresse Suor Beatrice di Antonio Marqués e Madama Butterfly, in memoria di G. Puccini da poco scomparso. Tornato in Italia, il 29 apr. 1925 fu al Politeama fiorentino per la prima esecuzione della Cena ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] l'addio alle scene europee con alcune recite di Pagliacci alla Staatsoper di Vienna e a quelle italiane con Il tabarro di G. Puccini a Torre del Lago (12 ag. 1974).
Dedicatosi in seguito all'insegnamento e alla stesura di un libro di memorie, La mia ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] e balletto in Italia, Roma 1954, p. 39; C. Beaton, Lo specchio della moda, Milano 1955, pp. 79-83, 86; C. Sartori, Puccini, Milano 1958, p. 282; G. Puccini, a cura di C. Sartori, Milano 1959, pp. 27, 230; T. D'Amico, F. Cilea, Milano 1960, p. 104; W ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] , dove cantò anche Cavalleria, Pagliacci e Isabeau di Mascagni.
Fu poi a Lisbona, in Otello e La Fanciulla del West di Puccini al teatro S. Carlos e al teatro Coliseo in ruoli del repertorio romantico. Nel giugno 1916 fu a Zurigo (teatro Municipale ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...