SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu PublioScipione, [...] Gracco e fu madre di Tiberio e Gaio Gracco, che furono pertanto cugini sia di ScipioneNasica sia, per acquisto, del figlio adottivo del loro zio Publio, Scipione Emiliano, a cui erano stretti con vincolo di parentela anche per parte della loro nonna ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] Literno nel 183. Aveva sposato Emilia, sorella di P. Emilio, da cui aveva avuto due figli, Publio e Lucio, e due figlie, Cornelia, moglie di ScipioneNasica, e Cornelia, madre dei Gracchi.
Statue e monumenti di S. esistevano sia a Roma che a Literno ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ; i primi successi di Cn. Scipione alla foce dell'Ebro e il successivo arrivo di Publio facilitarono la loro avanzata fino al da occidente i Lusitani, che furono battuti da P. Cornelio ScipioneNasica. Nel biennio 193-191 i pretori C. Flaminio e M ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] italici assetati di terre lo sbocco della Tunisia. Di contro poco potevano valere le argomentazioni di Publio Cornelio ScipioneNasica, che patrocinava la conservazione di Cartagine, additando i vantaggi che si potevano ricavare dallo stesso pericolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agricoltori schiavi e soldati. L'eta dei Gracchi
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del II secolo a.C., [...] i poteri speciali conferitigli da un senatus consultum, definito poi s. c. ultimum, è il cugino dei Gracchi, Publio Cornelio ScipioneNasica, pontefice massimo, che lo attacca alla testa dei senatori e dei loro seguaci: nel tumulto che segue, Tiberio ...
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SCEVOLA, Publio Mucio (P. Mucius P. f. Scaevola)
Alfredo PASSERINI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Console nel 133. Fu pontefice ancora giovane; tribuno della plebe nel 141; pretore nel 136. Console nel 133, [...] il senato il giorno in cui fu ucciso Tiberio Gracco. S. da tempo incoraggiava i riformatori; inoltre, mentre P. ScipioneNasica (cons. 138) richiedeva l'uso della forza contro di essi, S. sosteneva che le leggi portate illegalmente sarebbero state ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ; l'altra di suo fratello Quinto; la malfamata domus del tribuno Publio Clodio, e le case: di Q. Lutazio Catulo, prossima ad G. Cassio Longino vicino al Lupercale fu fatto distruggere da P. ScipioneNasica (Vell., i, 15). Claudio Pulcro nel 93 a. C. ...
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SCIPIONI
Alfredo PASSERINI
Antonio Maria COLINI Attilio DEGRASSI
. Il cognome Scipio (= bastone), proprio d'una famiglia della gens Cornelia, appare la prima volta nel sec. IV a. C.: un P. Cornelio [...] suoi varî rami (principali i Nasica), decadde con la repubblica e precedente, console nel 259 a. C.; C) Publio, flamine diale, figlio dell'Africano (padre dell piccolo frammento; invece l'elogio di Cn. Scipione Ispano, pretore peregrino del 139, è ...
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