Generale e uomo politico romano (n. 185 o 184 - m. 129 a. C.); figlio di L. Emilio Paolo, fu poi adottato da P. CornelioScipione, figlio dell'Africano. Nel 168 partecipò, al comando del padre, alla battaglia [...] di Pidna; nel 151 seguì il console L. Licinio Lucullo in Spagna contro i Celtiberi e nel 149 partecipò come tribuno all'assedio di Cartagine, dove subito guadagnò tal prestigio che Massinissa re di Numidia ...
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Figlio (n. 228 a. C. circa - m. 160) del precedente. Pretore (190), ebbe il governo della Spagna Ulteriore, ma subì una grave sconfitta dai Lusitani, cui riparò con un'importante vittoria l'anno successivo. [...] l'eccezionale probità della sua condotta. Fu un romano d'antico stampo, non ignaro però della cultura greca. I suoi due figli, adottati dai Fabî e dagli Scipioni, presero il nome di Quinto Fabio Massimo Emiliano e PublioCornelioScipioneEmiliano. ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] di patimenti i Cartaginesi soggiacquero all'assalto generale della città ordinato nel marzo-aprile del 146 da PublioCornelioScipioneEmiliano. Dopo una battaglia accanitissima per le vie della città a cui partecipò l'intera popolazione, gli ultimi ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi, fra i quali sono da ricordare:
1. - Figlio di Annone, fu inviato, insieme con Amilcare e Bostore, contro Regolo che aveva invaso l'Africa, nel 255 a. C., ma fu, insieme [...] l'anno successivo 147 il comando dell'esercito assediante fu assunto dal nuovo console PublioCornelioScipioneEmiliano. Un tentativo di sorpresa fatto da Scipione nella parte settentrionale della città verso il quartiere di Megara terminò bensì con ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] , e redatto tra il 53 e il 50. Il protagonista del dialogo - Scipione - rappresenta nell’azione drammatica PublioCornelioScipioneEmiliano, secondogenito di Lucio Emilio Paolo e intimo amico di Polibio. Benché nelle sezioni introduttive del De re ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] ; il mondo conosciuto si allargava così a ovest e a sud. Accolto con benevolenza nella cerchia degli Scipioni, Panezio accompagnò PublioCornelioScipioneEmiliano, detto l'Africano, nella missione in Oriente del 141. Un numero sempre più grande di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le grandi conquiste oltremare
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cinquantennio successivo alla guerra annibalica è segnato [...] per la prima volta dalla lex annalis, eleggendo console prima dell’età consentita PublioCornelioScipioneEmiliano. Figlio di Emilio Paolo, adottato dagli Scipioni, questi riesce a distruggere la città (primavera del 146). Dalla chora di Cartagine ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] le colonie fenicie della Tripolitania entrarono in lega con Cartagine. La distruzione di C. ad opera dei Romani (PublioCornelioScipioneEmiliano) avvenne nel marzo-aprile del 146 a. C.
Nella storia urbanistica di C., a prescindere anche dal modesto ...
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Lelio, Gaio
Uomo politico romano, figlio dell'omonimo console del 190 a.C.; fu tribuno della plebe (151), pretore (145), console (140). Amicissimo di PublioCornelioScipioneEmiliano, lo seguì nella [...] , e sottomise il porto di Cothon. Avverso ai Gracchi, con l'Emiliano combatté la proposta di Papirio Carbone per la rieleggibilità dei tribuni; pronunciò l'elogio funebre di Scipione.
Detto il " Sapiens ", Cicerone ne fece uno degl'interlocutori del ...
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Paolo, Lucio Emilio
Politico e generale romano (n. 228 ca.-m. 160 a.C.). Figlio del precedente. Pretore (190), ebbe il governo della Spagna Ulteriore, ma subì una grave sconfitta dai lusitani, cui riparò [...] l’eccezionale probità della sua condotta. Fu un romano d’antico stampo, non ignaro però della cultura greca. I suoi due figli, adottati dai Fabi e dagli Scipioni, presero il nome di Quinto Fabio Massimo Emiliano e PublioCornelioScipioneEmiliano. ...
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