Diritto
Nel diritto romano, l’emancipatio consiste nella rinuncia del paterfamilias alla potestas che esercita sopra un filiusfamilias, il quale diviene così sui iuris e paterfamilias a sua volta. Nel [...] ; già presso i barbari si usava dividere il patrimonio domestico con i figli al momento in cui questi, raggiunta la pubertà, si separavano dalla famiglia. Quest’uso riaffiora nell’età comunale: accanto all’e. legale, che si compiva per dichiarazione ...
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Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] è massima nel primo anno di vita e tende progressivamente a rallentare andando verso l’età adulta, con una ripresa alla pubertà. L’a. è regolato da tre ordini di fattori: genetici, interni, come il sistema di regolazione ormonale, e ambientali, come ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] civile, talora quello celebrato senza forme.
Quanto ai requisiti di capacità, le rare fonti che accennano all'età paiono riferirsi alla pubertà di fatto, piuttosto che a un'età legale: non si dubita che l'impotenza renda nullo il matrimonio (anche se ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] dei commentatori medievali. Obiettivo del F. è individuare l'età dell'uomo ugualmente vicina sia all'infanzia sia alla pubertà al fine di delimitare l'attitudine ad ogni attività giuridica. Dopo aver confutato con precisi argomenti le interpretazioni ...
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MINORENNI
Giuseppe VELOTTI
Delinquenza minorile (App. II, 11, p. 330). - Il problema della delinquenza minorile è sempre aperto e diviene sempre più pressante in rapporto al continuo e tumultuoso dinamismo [...] sia ai fattori endogeni sia ai fattori esogeni: la costituzione bio-psichica, l'ereditarietà, la crisi della pubertà, l'alcoolismo, la prostituzione, la miseria, la denutrizione, gli eccessivi agglomerati urbanistici, la promiscuità delle convivenze ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] l’età minima prescritta, si discostano dal diritto islamico arcaico, il quale si limita a chiedere che i nubendi abbiano raggiunto la pubertà. A volte il limite di età prescritto è differente per l’uomo e la donna: in Francia, Belgio e Marocco, per ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] obblighi del tutore ed era tenuto allo stesso grado di diligenza. Il curator impuberis cessava dalle sue funzioui con la pubertà del pupillo.
Cura minorum. - Fu introdotta, in seguito alla Lex Plaetoria (anno 191 a. C.), per i minori di venticinque ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] trattamento della situazione realizzato con un lavoro sociale idoneo. D'altra parte, l'età gioca un ruolo importante: dopo la pubertà occorre attendere i 35 anni per poter trovare nuove possibilità di evoluzione. È dunque aperta la strada a un'azione ...
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infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] opposto e una forte rivalità per quello dello stesso sesso. Infine vi è la fase di latenza, che dura sino alla pubertà, caratterizzata da una stasi delle pulsioni sessuali e da una prevalenza degli interessi sociali. Freud stesso si rese conto che la ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] al disotto dei 15 anni. In molti casi si tratta di matrimonio puramente rituale, quello effettivo essendo praticato solo dopo la pubertà: ma la coabitazione non è sempre evitata ed è, comunque, quasi sempre troppo precoce. Varie caste e gruppi hanno ...
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puberta
pubertà s. f. [dal lat. pubertas -atis, der. di pubes -ĕris «pubere»]. – In fisiologia, il periodo della vita umana, variante da individuo a individuo, che corrisponde all’inizio della maturità sessuale: regolato da un complesso meccanismo...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...