Gotta
Bernardino Fantini ed Eugenio Del Toma
La gotta primaria (il cui nome deriva dal latino gutta, in riferimento alla sovrabbondanza di liquido nella regione colpita che risulta gonfia) è una malattia [...] metabolico e alle turbe enzimatiche a monte. La gotta si manifesta più spesso nel maschio e soltanto dopo la pubertà, più raramente può comparire nella donna in menopausa, a riprova di un'interferenza degli ormoni sessuali sul metabolismo purinico ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] maggioranza dei casi questi disturbi, la cui componente emotiva è spesso assai pronunciata, tendono a risolversi con la pubertà. Tuttavia, qui come in tutta l’area del s. sembra importante attuare interventi diagnostici e terapeutici tempestivi e ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] stati morbosi d'ordine genitale e di alterazioni della voce. Connesso con il sistema endocrino sessuale, all'epoca della pubertà ha luogo infatti un rapido sviluppo della laringe, che determina il cambiamento della voce. Tutti i suoni prodotti dalla ...
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La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] , della cute con frammentazione delle componenti fibrose. Le lesioni colpiscono con maggiore frequenza il sesso femminile, durante la pubertà e in gravidanza, ma anche in corso di obesità o di terapie steroidee, e sono causate da ben individuati ...
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Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] degli organi e dei caratteri sessuali, ì quali possono presentare il grado di sviluppo corrispondente all'inizio della pubertà, cosicché si tratta piuttosto d'un puberismo o iuvenilismo persistente. È questo il tipo dell'ipoevolutismo d'origine ...
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Diabete
Gaetano Crepaldi
Michele Dalla Vestra
Paola Fioretto
Il diabete mellito (dal greco διαβήτης, derivato da διαβαίνω, "passare attraverso", e dal latino mellitus, "dolce come il miele") è un'alterazione [...] di tipo 1 esordisce nel 50% dei casi a un'età inferiore ai 20 anni, più frequentemente nella fase della pubertà; è possibile comunque che si manifesti anche durante il primo anno di vita. L'esordio può essere drammatico: comparsa della chetoacidosi ...
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Transessuale
Luigi Abbate
Si definisce transessuale una persona il cui comportamento sessuale appare caratterizzato dalla non accettazione del proprio sesso e dall'identificazione in quello opposto, [...] allo sviluppo puberale, prima con una modalità feticistico-travestitista, poi con un'omosessualità passiva e, dopo la pubertà, con la presa di coscienza definitiva della propria particolarità e con la ricerca dell'intervento terapeutico risolutivo ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] di bassa ampiezza durante l’arco delle 24 ore; la comparsa di picchi di secrezione notturna precede l’inizio della pubertà e diventa più evidente con il progredire dell’età, associandosi a un aumento dell’estradiolo nella femmina e del testosterone ...
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Con il termine "emoglobinopatie" vengono indicate tutte le patologie, sia quantitative che qualitative, della sintesi dell'emoglobina: le prime sono rappresentate dalle cosiddette talassemie (o thalassaemie), [...] ma in gran parte legato a ridotta produzione di somatomedine da parte del fegato e a un ritardo della pubertà, in gran parte da difetto ipotalamico.
La prevenzione è possibile tramite la diagnosi prenatale, con la definizione diretta della ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] i danni che un lavoro eccessivo e insalubre può arrecare all'organismo e affermò la necessità che nel periodo della pubertà si diminuisse la quantità di lavoro sia muscolare sia mentale. Lottò per la riduzione dell'orario giornaliero di lavoro, per ...
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puberta
pubertà s. f. [dal lat. pubertas -atis, der. di pubes -ĕris «pubere»]. – In fisiologia, il periodo della vita umana, variante da individuo a individuo, che corrisponde all’inizio della maturità sessuale: regolato da un complesso meccanismo...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...