GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] della sindrome di Klinefelter è legata a un corredo 47,XXY. In molti casi l'aberrazione è presente in mosaico. La pubertà è ritardata, incompleta e anomala; i testicoli sono ipoplasici con riduzione o assenza della linea germinale; la ginecomastia è ...
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Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] l'uretra; questa mutilazione, detta mika o ariltha, si pratica anche nelle isole Viti ma fra i trenta e i quarant'anni, anziché alla pubertà.
Presso molti popoli maomettani, specialmente tra gli Arabi e i musulmani d'Africa, è in uso all'inizio della ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] di testosterone nell'uomo con funzione ipotalamica alterata, ovulazione in donne con perdita del flusso mestruale, induzione della pubertà in soggetti di entrambi i sessi con ritardo o arresto puberale. La somministrazione continua di LHRH o di ...
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SACRAMENTI
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È difficile dare di questo termine una definizione adeguata. Esso ebbe nella latinità una lunga storia, e acquistò un significato religioso specifico nel linguaggio [...] di battaglia. In altre religioni un "battesimo" di purificazione è amministrato non nella prima infanzia, ma al tempo della pubertà e allora diventa un rito d'iniziazione: mediante un'aspersione d'acqua lustrale il giovine indiano è elevato alla ...
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Turner, Victor Witter
Andrea Carocci
Antropologo sociale inglese, nato a Glasgow il 28 maggio 1920 e morto a Charlottesville (Virginia) il 18 dicembre 1983. Interrotti gli studi di letteratura presso [...] incorporato nel gruppo cui apparterrà al completamento del processo. Tipico esempio è costituito dai riti di passaggio della pubertà che segnano l'abbandono della fanciullezza e l'ingresso nella vita adulta.
Alla liminalità T. accosta il concetto ...
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(I, p. 337)
Attualmente all'a. è attribuita un'eziologia genetica, autosomica dominante: nel 90% dei casi si tratta di nuove mutazioni, con rischio di ricorrenza aumentata in relazione all'età paterna [...] è di circa 47 cm; la statura finale è nel maschio di 131 ± 5,6 cm e nella femmina 124 ± 6 cm. La pubertà avviene in epoca normale e la funzione riproduttiva è normale. Nelle femmine il parto richiede il taglio cesareo a causa delle deformità del ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] che questa ha inizio con le prime trasformazioni fisiche dell'organismo dopo l'infanzia (in proposito si parla anche di 'pubertà') e ha fine quando il corpo ha assunto una fisionomia relativamente stabile (ad esempio, la crescita della statura si è ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] , dissecca e, inversamente, un eccesso di freddo produce un'umidità intollerabile che, per es., nel caso dei riti di pubertà celebrati nei giorni di pioggia, induce la perdita delle sostanze vitali e può condurre gli iniziandi alla morte. Il sangue è ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] appartenenti alle due linee parentali e i loro reciproci ibridi vengono castrati al cinquantesimo giorno di età (subito dopo la pubertà) e si inietta loro una dose standard di testosterone, le differenze di latenza tra i diversi ceppi persistono. Ciò ...
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Ortopedia
Gianfranco Fineschi
Antonio Di Lazzaro
Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese M. Audry, nel 1741, per definire "l'arte [...] femorale, si alteri la congruenza con la cavità del bacino (cotile o acetabolo).
4.
Patologie ortopediche della pubertà e dell'adolescenza
La scoliosi dell'adolescente costituisce la grande maggioranza delle scoliosi idiopatiche (senza una causa ...
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puberta
pubertà s. f. [dal lat. pubertas -atis, der. di pubes -ĕris «pubere»]. – In fisiologia, il periodo della vita umana, variante da individuo a individuo, che corrisponde all’inizio della maturità sessuale: regolato da un complesso meccanismo...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...