neurofibromatosi
Termine che accomuna due malattie eredo-familiari (n. di tipo 1 e n. di tipo 2), caratterizzate dalla tendenza a sviluppare tumori dei nervi periferici e di altri organi e da ereditarietà [...] NF1. Le macchie cutanee color caffelatte (café-au-lait spots) sono presenti alla nascita e si ingrandiscono dopo la pubertà; altre lesioni cutanee sono lentiggini all’ascella e all’inguine. I neurofibromi cutanei, che sono tumori delle cellule delle ...
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Alterazioni artificiali del corpo umano, quasi sempre permanenti, che risultano dall’asportazione totale o parziale di determinate parti della persona (organi genitali, falangi delle dita, denti), praticate [...] intervento anche di un’intenzione ornamentale o estetica, ma le m. dentarie sono originariamente connesse ai riti di pubertà (➔ iniziazione).
Un’altra categoria di m. riguarda i tessuti muscolari connettivi ed epiteliali, che sono trattati allo scopo ...
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(o prolactina) Ormone proteico gonadotropo costituito da 198 amminoacidi, detto anche luteotropina (od ormone luteotropo), ormone lattotropo o galattagogo. È secreta dalle cellule eosinofile dell’ipofisi [...] e macroprolattinomi. La loro presenza causa disturbi endocrini: amenorrea e galattorrea nella donna, ritardo della pubertà in entrambi i sessi (se il prolattinoma compare nella fanciullezza), diminuzione della libido e della fertilità ...
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Narratore svedese (Ösmo, Stoccolma, 1901 - ivi 1990). Autodidatta, girò per l'Europa svolgendo i più diversi mestieri e approdò alla letteratura dopo dure esperienze di lavoro manuale. Dedicò gran parte [...] ", 1960). Dopo sette volumi di racconti (1968-72) dedicati ognuno a un peccato capitale, lo scrittore ritornò ai romanzi autobiografici con Pubertet ("Pubertà", 1978); Asfalt ("Asfalto", 1979); Tröskeln ("La soglia", 1982); Frihet ("Libertà", 1985). ...
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Per tutti gli organismi viventi la durata della vita individuale è limitata in un determinato spazio di tempo, che, pur presentando notevoli variazioni (per cause morbose intercorrenti e provocanti la [...] tempo l'accrescimento del volume e del peso del corpo si svolgono con la massima rapidità. L'infanzia va dalla nascita alla pubertà in tre fasi successive: 1. La prima, o piccola infanzia, che comprende i primi due anni di vita: ha per caratteri ...
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OTOSCLEROSI (dal gr. οὖς "orecchio" e σκληρός "duro")
Umberto Calamida
Affezione dell'orecchio che non da tutti è ammessa come entità nosologica a sé. Alcuni la considerano come il terzo stadio susseguente [...] e atrofica del labirinto membranoso cocleare.
Non è ancora ben conosciuta la sua etiologia; si evolve nel periodo compreso fra la pubertà e il declivio della vita sessuale e attinge il suo massimo sviluppo fra i 18 e i 35 anni; colpisce più ...
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IPERGENITALISMO
Nicola Pende
. Accentuazione, non ancora patologica, degl'istinti genesici e della capacità riproduttiva, dovuta a un'iperattività ereditaria o congenita, degli elementi endocrini delle [...] della corteccia surrenale. L'iperovarismo transitorio fisiologico è una forma d'iperdiastematismo comune all'epoca della pubertà, prima della comparsa delle mestruazioni, nei primi mesi della gravidanza, e prima del definitivo arresto funzionale ...
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Scrittore norvegese (n. Hamar 1941). Dotato di una straordinaria abilità narrativa, ha privilegiato temi scabrosi e attuali, come in Adams dagbok ("Il diario di Adam", 1978), probabilmente il suo capolavoro.
Vita
Nel [...] -76) e ha trattato con spirito provocatorio argomenti scabrosi: Insektsommer ("Estate di insetti", 1972), sulle problematiche legate alla pubertà; Adams dagbok ("Il diario di Adam", 1978), in cui F. dimostra appieno le sue capacità letterarie come ...
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HERERO (sing. Omu-herero; pl. Ova-herero)
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
Agostino GAIBI
Popolazione negra dell'Africa sud-occidentale appartenente alla grande famiglia bantu. Son designati dagli [...] e agricoltura, capanne ad alveare coperte d'argilla, vesti di pelli, armi e omamenti di ferro. I ragazzi all'epoca della pubertà sono sottoposti a riti d'iniziazione con l'avulsione e la limatura degli incisivi. La tribù è divisa in clan matriarcali ...
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GINATRESIA (dal gr. γυνή "donna", α privativo e τρῆσις, "foro")
Emilio Alfieri
E la chiusura del canale genitale femminile in un punto più o meno limitato del suo decorso (atresia imenale, o retro-imenale, [...] ristagno a monte del punto occluso dei prodotti di secrezione delle parti alte genitali e, dopo la pubertà, di sangue mestruale (ematocolpo, ematometra, ematosalpinge). La cura è esclusivamente chirurgica; consiste nell'incisione del sepimento, nello ...
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puberta
pubertà s. f. [dal lat. pubertas -atis, der. di pubes -ĕris «pubere»]. – In fisiologia, il periodo della vita umana, variante da individuo a individuo, che corrisponde all’inizio della maturità sessuale: regolato da un complesso meccanismo...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...