Magistrato italiano (n. Briosco, Milano, 1946). Conseguita la laurea in Giurisprudenza (1969), nel 1974 è entrato in magistratura. Già giudice nella VII sezione penale della Corte di Milano (1975-78), [...] , è stato consulente per le Commissioni parlamentari d’inchiesta su terrorismo e mafia (1989-93) e in qualità di pubblicoministero è stato protagonista dell’inchiesta “Mani Pulite”; C., infatti, è stato PM presso la procura di Milano dal 1989 ...
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Zanon, Nicolò. – Giurista italiano (n. Torino 1961). Dopo la laurea in Giurisprudenza presso l’università di Torino (1986) e il dottorato di ricerca in Diritto comparato presso l'Università di Firenze [...] in Francia: una riforma difficile (1990); Il libero mandato parlamentare. Saggio critico sull’articolo 67 della Costituzione (1991); PubblicoMinistero e Costituzione (1995); Il sistema costituzionale della magistratura (con F. Biondi, 2019). ...
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Flick, Giovanni Maria. – Giurista e uomo politico italiano (n. Ciriè, Torino, 1940). Dopo la laurea in giurisprudenza è entrato in magistratura e ha lavorato al tribunale di Roma come giudice e come pubblico [...] ministero. Nel 1976 ha lasciato la magistratura per intraprendere la carriera di avvocato penalista, che ha interrotto nel 1996 quando è stato nominato Ministro di grazia e giustizia del primo governo Prodi. Nel 2000 è stato nominato giudice della ...
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Nordio, Carlo. - Magistrato italiano (n. Treviso 1947). Laureatosi in Giurisprudenza presso l’Università di Padova, entrato in magistratura nel 1977, giudice istruttore a Venezia, poi pubblicoministero, [...] di Fratelli d'Italia. Dal 22 ottobre 2022 è ministro della Giustizia del governo Meloni. Tra le sue pubblicazioni: Giustizia (1997); Emergenza Giustizia (1999); In attesa di giustizia (2010); Operazione Grifone (2014); Overlord (2016); La stagione ...
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Melillo, Giovanni. – Magistrato italiano (n. Foggia 1959). Entrato nei ruoli della magistratura nel 1985, dal 1991 al 1999 ha lavorato presso la Procura di Napoli occupandosi delle attività criminali ad [...] impatto ambientale (ecomafia) e dal 2001, in qualità di pubblicoministero, alla Direzione nazionale antimafia. Procuratore aggiunto a Napoli dal 2009, capo di gabinetto di A. Orlando nell’esecutivo Renzi (2014), procuratore capo di Napoli dal 2017, ...
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). Magistrato italiano (n. Palermo 1961). Laureatosi in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Palermo, entrato in magistratura nel 1991, è diventato pubblicoministero a Palermo nel 1999, [...] si è occupato di molte indagini di mafia e ha indagato sulle stragi di mafia in cui sono stati uccisi G. Falcone e P. Borsellino e sugli omicidi di R. Chinnici e A. Saetta. È stato presidente dell'Associazione ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] cultura politica fascista affermò la risoluzione totale del privato nel pubblico, con la subordinazione dei valori attinenti alla vita dell’ di questa nuova fase furono l’istituzione del ministero della Cultura popolare (1937); la creazione della ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ’assegnazione del premio letterario attribuitogli nel 2003 dal ministero della Cultura egiziano per il romanzo Šaraf (1997 degli edifici è di tipo classico con teatro, ippodromo, bagni pubblici, arco di trionfo, ginnasio e templi dedicati a Dioniso, ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] in modo da rendere possibili sinergie tra i diversi soggetti, pubblici e privati, anche in funzione dell’ingresso dei privati nei su un Fondo per l’occupazione, istituito presso il Ministero del l.), è subordinato a una certificazione delle presenze ...
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Provvedimento amministrativo con cui un organo trasferisce ad altri l’esercizio di potestà o facoltà inerenti a diritti di sua spettanza.
L’istituto della delega amministrativa viene annoverato tra i meccanismi [...] «per delega del ministro».
Voci correlate
Avocazione. Diritto amministrativo
Competenza amministrativa
Coordinamento amministrativo
Ente pubblico
Gerarchia amministrativa
Ministro e Ministero. Diritto amministrativo
Pubblica amministrazione ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...