PARTI
Antonio Segni
. Processo civile. - Il determinare chi è parte e chi è terzo rispetto a un giudizio civile è spesso decisivo per la soluzione di numerose questioni, come quelle concernenti la capacità [...] di reati perseguibili a querela di parte, l'azione penale spetta allo stato, che la esercita a mezzo del pubblicoministero; la querela non fa che togliere un impedimento all'esercizio dell'azione. Le parti private non hanno capacità di postulare ...
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SEQUESTRO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Ottorino VANNINI
Diritto. - Il diritto romano classico conobbe il sequestro (sequestratio) soltanto come un contratto, mediante il quale due persone affidano [...] reati e di raccogliere tutto quanto possa servire all'applicazione della legge penale), o dal pretore, o dal pubblicoministero, o dal giudice istruttore, o dal consigliere delegato della sezione istruttoria, o dal giudice competente per l'esecuzione ...
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TESTIMONIO
Antonio Segni
. La prova testimoniale appartiene alla categoria delle prove indirette, cioè di quelle che forniscono al giudice la cognizione dei fatti, oggetto della causa, attraverso osservazioni [...] . 348 cod. proc. pen.); delle deposizioni è redatto processo verbale (art. 357 cod. proc. pen.). Nel dibattimento, il pubblicoministero e le parti private possono, in un termine anteriore al dibattimento stesso, dedurre liste di testimonî, sia che ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
Gaetano FGSCHINI
La riforma dell'ordinamento giudiziario, attuata con il decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e che aveva già subìto numerose modificazioni (tra cui [...] col che è evidente, per ragionamento a contrario, l'affermazione di una subordinazione gerarchica del pubblicoministero. La figura del pubblicoministero tende quindi ad uscire dalla situazione equivoca ed incerta nella quale si era venuta riducendo ...
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SPAZIO GIUDIZIARIO EUROPEO.
Paolo Biavati
– Definizione. Le fonti. Lo spazio giudiziario civile. Cenni allo spazio giudiziario penale. Bibliografia
Definizione. – Con il Trattato di Amsterdam del 2 [...] processuale civile europeo, a cura di M. Taruffo, V. Varano, Torino 2011; M. Caianiello, Sull’istituzione del pubblicoministero europeo, «Rivista di diritto processuale», 2013, pp. 1444-61; M. Chiavario, Manuale dell’estradizione e del mandato ...
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PROCESSO COSTITUZIONALE
Sergio Bartole
(App. IV, III, p. 55)
L'allargamento delle funzioni della Corte costituzionale nell'ultimo decennio si è accompagnato all'introduzione di novità caratterizzanti [...] Corte per connessione. Il comitato parlamentare di cui sopra è competente a esercitare il potere di revisione attribuito al pubblicoministero dal codice di procedura penale.
Vi sarebbe da aggiungere qualcosa sui conflitti fra i poteri dello stato di ...
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REVISIONE
Ottorino VANNINI
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. Già il diritto giustinianeo aveva, nel caso di errore del giudice, la retractatio della sentenza, provocata dalla supplicatio all'imperatore. In Francia l'ordinanza del [...] confermare la sentenza di condanna. La sentenza di assoluzione è soggetta al ricorso in Cassazione per parte del PubblicoMinistero presso il giudice che pronunciò la sentenza di assoluzione (salvi, s'intende, i poteri d'impugnazione del procuratore ...
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IMMUNITÀ (lat. immunitas; fr. immunité)
Pier Silverio LEICHT
Emilio CROSA
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Storia del diritto. - I beni imperiali romani erano esenti, in gran parte, dalla giurisdizione ordinaria: un procurator aveva [...] penali, non quelli civili, amministrativi o disciplinari. Le domande di autorizzazione a procedere contro deputati sono dal pubblicoministero per mezzo del ministro per la Giustizia presentate alla presidenza della camera che le trasmette a una ...
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PROCESSO PENALE
Carlo Ghisalberti
(XXVIII, p. 282; App. III, II, p. 491; IV, III, p. 59)
Con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale del 1988, conclusasi la vacatio legis voluta dal [...] rilevato come espressione tipica di questa par condicio siano quei procedimenti che hanno per fondamento un accordo tra il pubblicoministero e l'imputato (come il giudizio abbreviato, la cui celebrazione può avvenire solo su consenso del primo alla ...
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PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] previsti dalla legge, il giudice deve porre a fondamento della decisione le prove proposte dalle parti o dal pubblicoministero. Tale norma si riconnette al cosiddetto principio dispositivo, imperante nel processo civile, in contrapposto al principio ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...