FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] di S. Marco e per l'autonomo ruolo dirigente svolto dal patriziato. Fu in parte anche la diretta esperienza della pubblicaamministrazione, che il F. maturò negli anni Trenta, ad aumentare la sua ostilità per un ordine burocratico-assolutistico che ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , dentro lo Stato fascista a struttura corporativa. Provvedimenti quali l'esclusione delle donne dalle carriere dirigenziali nella PubblicaAmministrazione (1923) o l'impedimento a concorrere per le cattedre di insegnamento nelle materie letterarie e ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] laurea il D. partecipò con esito positivo a tre concorsi per l'immissione nella pubblicaamministrazione, optando quindi per la carriera nell'amministrazione provinciale dei ministero dell'Interno, che iniziò nell'aprile del '99 con alcuni incarichi ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] divenne capoluogo della Calabria Ulteriore. In quegli anni il C. ricoprì numerose cariche pubbliche, e dovette attivamente interessarsi della pubblicaamministrazione e dell'economia della regione. La restaurazione borbonica segna la fine di questo ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] e delle molte circolari che emanò nei primi mesi del suo incarico, alcune furono bene accolte perché tese ad ammodernare la pubblicaamministrazione o a creare un consiglio dei ministri, altre perché annunziavano una migliore tutela della sicurezza ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] occasione abbia riallacciato legami con gli esponenti del gruppo moderato toscano. Sul finire del 1857 tornò alla pubblicaamministrazione in Perugia come consigliere Comunale.
Frequenti le assenze - che appaiono ora chiaramente ispirate a motivi ed ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] e all'inizio del mandato sindacale, un'ampia e circostanziata relazione-resoconto, che sottolineava l'opera compiuta dalla pubblicaamministrazione in questo campo nell'arco di un trentennio, dal 1859 al 1889.
Mutuando contenuti, finalità e metodi da ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] di Bologna, che il 21 novembre presentò un ampio programma di riforme, riguardante tutti i campi della pubblicaamministrazione e mirante a una profonda ristrutturazione dello Stato pontificio, programma che restò lettera morta. Nel 1837 il ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] degli ordinamenti piemontesi, ma comportasse un cospicuo lavoro di adattamento e di ammodernamento. Il saggio sulla pubblicaamministrazione, vero sistema nervoso centrale del nuovo Stato, si sofferma non solo sugli aspetti ordinamentali, ma anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] di far svolgere alla scienza un ruolo chiave nel processo di modernizzazione in molteplici settori, quali la pubblicaamministrazione, le strutture e i mezzi di comunicazione e di trasporto, l’approvvigionamento energetico, l’agricoltura, l’industria ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...