BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] , Anna Maria e Ludovica.
Già figura eminente della vita pubblica romana, la sua attività divenne più intensa dopo l'avvento di Pio IX, che gli conferì importanti incarichi politici e amministrativi. Nel marzo 1847 il B. fondò l'Istituto statistico ...
Leggi Tutto
BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] e ormai tagliato fuori dalla vita pubblica, il B. morì nel suo paese natale il 4 genn. 1802.
Bibl.: L. C. Bollea, La rivoluzione in una terra del Piemonte (1797-1799), Torino 1905, passim; G. Sforza, L'Amministrazione generale del Piemonte e Carlo ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] ce lo mostrano soprattutto come uomo d'affari, attivo nell'amministrazione delle campagne e del fondaco di famiglia e implicato in controversie contro il rissoso Ireneo.
Quanto alla figura pubblica del C., egli appare frequentemente nelle liste dei ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Luca
Paolo Procaccioli
Nacque a Pistoia tra il 1363 e il 1364 da Bartolomeo.
Il padre, che prese parte alla vita politica cittadina e nel 1368 fu podestà di Tizzana, gli sopravvisse: il fratello [...] sottomissione di fatto di Pistoia a Firenze, la nuova amministrazione ne richiese l'opera - nonostante le riserve e i o rare dal sec. XIII al XIX); quest'ultimo, in particolare, pubblica, col titolo Le compagnie de' Battuti in Roma nell'anno 1400, ...
Leggi Tutto
CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] commissario generale abbandonasse la carriera inilitare per entrare nell'amministrazione civile dello Stato, non è dato sapere: errata è le quali il C. si sarebbe indebitamente appropriato di denaro pubblico: il fatto, però, che alla corte di Madrid ...
Leggi Tutto
ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] ufficio diplomatico. Dal 15 dic. 1904cessò di far parte dell'amministrazione degli Affari esteri.
Nella primavera del 1915 l'A. fu di seguire fin dove era possibile l'opinione pubblica che si andava orientando in direzione antitriplicista. Ancora ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] della conimissione tribunizia della pubblica istruzione e fu associato alla classe di belle lettere dell'Istituto nazionale fondato dai Francesi, Nel 1799 cessò per sorteggio il suo tribunato e fu nominato amministratore dipartimentale del Trasimeno ...
Leggi Tutto
BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] giugno, sia nell'organizzazione del governo rivoluzionario, assumendo la segreteria del quarto comitato addetto all'amministrazione civile, all'istruzione pubblica e al commercio. Fece inoltre parte della commissione incaricata di redigere l'atto di ...
Leggi Tutto
BERETTA, Antonio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 apr. 1808 da Luigi e da Maria Bontempi, si occupò dapprima dell'amministrazione delle proprietà agricole familiari, e poi, dal 1843, si dedicò alla vita [...] nazionale. Non solo si gettarono le nuove basi dei pubblici servizi, rivolgendo lo sguardo alle necessità del futuro (basti Gazzettino, e che accusò il B. e gli altri amministratori di malversazione. Le polemiche, ed un certo disagio economico della ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] 'anni provvide alla fabbricazione e vendita negli spacci pubblici del pane e della pasta a prezzi di (1957), pp. 375-381; T. Barbieri,G. Carducci e le elezioni amministrative bolognesi del 1886, in Boll. del Museo del Risorgim., III (1958), pp ...
Leggi Tutto
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...