GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] interesse i Gianfigliazzi erano considerati dalla pubblica opinione degli usurai, attività pesantemente il fattore aveva rifiutato di dare conto ai principali della sua amministrazione, tanto che nel 1319 gli era stata intentata causa dal cugino ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] il Congresso europeo un memoriale che chiedeva un'amministrazione rappresentativa e nazionale, fu eletto nel novembre P. Tedeschi de Il Tempo, accusati di perturbazione della tranquillità pubblica, sedizione, e offesa alla religione. Il D. sostenne l ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] il 29 gennaio 1753 e portarono alla costituzione di una banca pubblica (Monte di S. Teresa) nella quale i creditori vedevano Bologna, fosse destinata a essere circoscritta nell’ambito dell’amministrazione dei beni liguri e nell’acquisto di nuovi beni ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] tra violentissimi contrasti e conflitti di fazioni, dell'amministrazione civica.
Giovanni ebbe fama di colto e I (1935), pp. 73 s.; M. Gaudioso, Il castello Ursino nella vita pubblica catanese del sec. XV, in Bollett. stor. catanese, V(1940), p. 212 ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] Comune di Roma da parte delle forze clerico-moderate dopo l'amministrazione Nathan. Allievo degli scolopi all'istituto "Nazareno", il F. quella fase lo Stato imprenditore e l'industria pubblica potessero svolgere un ruolo decisivo non solo nello ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] polizia, tutt’al più ausiliaria della magistratura, e l’amministrazione penitenziaria, dipendente invece da un dicastero e da un fu ben più presente nel campo della comunicazione pubblica, attraverso la corrispondenza con personalità politiche e gli ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] , primo segretario di Stato. Questo Consiglio, che aveva inizialmente competenza su tutti i settori dell'amministrazionepubblica, governava il granducato tenendosi in contatto con il Consiglio di Toscana istituito appositamente a Vienna da ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] a restare in carica durante la vacanza del trono. Negò pubblicamente che gli eletti ne avessero l'autorità, affermando che il servisse almeno della collaborazione degli eletti per l'amministrazione del Regno, ma ottenne dal Medinacoeli soltanto ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] F. aveva cercato di assicurarsi i voti dell'amministrazione dei Comuni di Corato e di Molfetta a favore di G. Carocci, pp. 222, 288, 294, 361; F. Fiorentino, Ordine pubblico nell'Italia giolittiana, Roma 1978, p. 30; M. Missori, Governi, alte cariche ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] sempre membro delle municipalità di Alghero e di Cagliari, intervenendo nei pubblici consigli e nei parlamenti ove, invariabilmente, sosteneva la causa dell'ordine, del rigore amministrativo e dell'assoluta lealtà alla corona. Così nel 1642, sindaco ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...