Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] la televisione pubblica al controllo dell’esecutivo per passarlo al parlamento.
Finiva in questo modo l’esclusivo dominio governativo in favore di un’apertura a tutte le componenti politiche e partitiche. Il consiglio di amministrazione formato da ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] istruirsi e non insegnare; egli ha il privilegio del potere [potestas] che ha ricevuto da Dio per amministrare gli affari pubblici; ma si guardi, non accontentandosi dei privilegi ricevuti, dal nulla usurpare, che sia contrario alle disposizioni dell ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] clero. L'opera incontrò un tale favore che si decise di darne pubblica lettura nella chiesa di S. Pietro in Vincoli. Una folla di religiosi dal diacono Ampliato, che doveva sovrintendere all'amministrazione dei beni della Chiesa, e dal vescovo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e personale, stabilì il controllo regio sull’amministrazione dei luoghi pii laicali e pose un freno a cura di C. Grayson, Bari 1966, p. 299.
9 Il dialogo Pontifex è pubblicato in L.B. Alberti, Opera inedita et pauca separatim impressa, a cura di G. ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] 1902: la stamperia è quella vaticana, la sede amministrativa è presso la Segreteria di stato: «opera cattolica, 105, della cui traduzione dalla Vulgata rappresenta una revisione, si cominciò a pubblicare a Torino nel 1911 presso L.I.C.E.-R. Berruti e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] questo avvenne negli uffici curiali, nell'amministrazione dello Stato e nelle stesse committenze del Vaticano 1995, pp. 44, 45-9.
Li Nuptiali di Marco Antonio Altieri pubblicati da Enrico Narducci, a cura di M. Miglio-A. Modigliani, Roma 1995, pp ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] fondazione di casse rurali, per la rappresentanza di fronte a terzi della cassa, i contatti con le istituzioni pubbliche, il controllo dell’amministrazione e la ricerca dei fondi (depositi), è stato notato per il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia e la ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] gallo, casa e rivista che fra il 1946 e il 1950 pubblica poesia, cerca contatti con La Locusta a Vicenza e con la più se io dico continuando che ancora ne aspetto uno. [...] La amministrazione mia, per dissestata e “poetica” che possa essere e parere, ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] romana, con l’enciclica Nostis et Nobiscum (8 dicembre 1849), pubblicata durante il suo esilio a Gaeta, e ne aveva fatto in caso di esilio e l’altra i criteri per l’organizzazione amministrativa della Curia nell’eventualità di una fuga.
Come si vede, ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] possedimenti sul lago di Garda. Anche questo esigeva l'unitarietà amministrativa, che crediamo sia stata la norma. L'intervento dei recitare la regola monastica e per procedere alla confessione pubblica (alla quale non è escluso che nei primi tempi ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...