Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] È cresciuta la diffidenza da parte sia del pubblico che dell'amministrazione. Quest'ultima ha istituito controlli e vincoli più '. A questo proposito merita di essere considerata la realtà italiana. Un'ampia ricognizione ne è stata fatta da Pippo ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] criminale; quella delle istituzioni dell’amministrazione; quella dei rapporti interpersonali privati Shi, Qiu Hanping. Scrissero alcuni manuali pubblicati fra il 1915 e il 1937, e giuridica, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1988, ad vocem ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] interpretazione che i legislatori, i giudici, le Amministrazionipubbliche e gli operatori privati non solo non possono a collaborare tutti i giuristi. Per la n cultura giuridica italiana potrebbe essere il modo più sicuro per lasciare una traccia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] , il diritto amministrativo entrerà a far parte del sistema di diritto pubblico posto alla base 1983.
A.E. Baldini, Le guerre di religione francesi nella trattatistica italiana della ragion di Stato: Botero e Frachetta, «Il pensiero politico», 1989 ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
La soggettività coincide con la legittimazione alle conseguenze giuridiche: nella legittimazione di un centro d’imputazione a divenire titolare di situazioni qualificate, [...] persona” della società italiana, né divenire autonomo amministrazioni autonome, anche se dotate di personalità giuridica, dai soggetti passivi dell’IRES; l’art. 4 d.P.R. 26.10.1972, n. 633, include lo Stato e gli organismi di diritto pubblico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] tra l'altro, nell’amministrazione della giustizia, si ruppe a motivare le loro sentenze in modo più o meno pubblico, quasi a dover render conto del proprio operato. E Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani: politica e giustizia dal secolo XVI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] delle riforme si apre una stagione nuova. Gli Stati italiani incrinano i vecchi assetti corporativi e rivendicano, attraverso l’istituzione di magistrature pubbliche, il controllo amministrativo e fiscale sulle attività commerciali. Si aprono inedite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] di sopra della contingenza tirannica italiana», riuscirono a interpretare con accenti del contratto individuale, era sufficiente per amministrare la giustizia che ci si aspetta da ’incaricato di una funzione di pubblica utilità. Un giurista 'puro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] di tipo socialista. I processualisti italiani che seguono questa dottrina non si di impatto significativo sull’amministrazione della giustizia, ma (come, per es., i sei volumi di saggi pubblicati da Cappelletti nel 1978 con il titolo Access to justice ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] e nel tempo, rivolta ad un largo pubblico di amministratori e di governanti, di "principi, signori Sul D. e la questione della lingua, cfr. B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze 1963, pp. 434, 454; e la ristampa del Proemio al Dottor ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...