Vasto bacino mediterraneo, racchiuso, sul lato orientale, dall'arcipelago delle Grandi e Piccole Antille e, sul lato occidentale, dalla costa americana a cominciare dalla Penisola Paria nel Venezuela. [...] Canale di Yucatán, sabbie di origine corallina e in alcuni pochi punti, come nel canale fra Cuba e Haiti, fango a pteropodi.
Il Mar Caribico è soggetto a cicloni e uragani molto frequenti, in ispecie nei mesi di agosto, settembre e ottobre, allorché ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] sono sicuramente quelli microscopici sia bentonici sia planctonici, sebbene questi ultimi, rappresentati da foraminiferi, pteropodi, nano-plancton, radiolari, diatomee e silicoflagellati, siano rappresentati in misura percentualmente maggiore non ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] i Brachiopodi (Orthis, Strophonema, Leptaena, Porambonites, ecc.) e nelle intercalazioni calcaree Echinodermi (Cistidae), Pteropodi (Tentaculites) e Briozoi. Caratteristica è la successione delle faune graptolitiche della Sardegna meridionale (Goni ...
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TRIASSICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Divisione della storia della Terra compresa fra i periodi Permico, antecedente, e Giurassico, successivo. Il nome, usato per la prima volta da von Alberti nel 1834, [...] senso estraneo e antico, quali Spiriferina (Brachiopodi), Murchisonia, Bellerophon (Gasteropodi), Orthoceras (Cefalopodi), Conularia (Pteropodi?), alcuni Stegocefali. Le forme elencate appartengono ai tipi più caratteristici delle faune paleozoiche ...
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NERO, MARE (antico Pontus Euxinus; turco Kara Deniz; russo Černoe More; bulgaro, Černo More; romeno Marea Neagră; A. T., 71-72)
Raffaele ISSEL
Plinio FRACCARO
Giovanni PLATANIA
Giuseppe MORANDINI
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Appartiene [...] totale d'importanti gruppi zoologici (classi e ordini), come gli Zoantarî fra i Celenterati, gli Echinoidi fra gli Echinodermi; i Pteropodi e i Cefalopodi fra i Molluschi. Le specie di Alghe finora segnalate nel Mar Nero ammontano appena a 206; b ...
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TIRRENO, MARE (A. T., 22-23)
Giuseppe Morandini
MARE Nome e confini. - Con questo nome si designa sino dall'antichità quel bacino del Mediterraneo occidentale, bene individuato fra la penisola italiana [...] è naturalmente evidente, benché non si raggiungano le alte percentuali degli oceani; vi sono notevolmente abbondanti i Foraminiferi e Pteropodi e anche abbastanza frequenti nelle zone di minor profondità sono le formazioni coralline, sia di C. rubrum ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] finanziario al collegio di S. Ivo a Napoli per giovani poveri ed abbandonati. Al suo nome fu dedicata una famiglia di Pteropodi, le Cavolinidae.
Durante una spedizione in barca alla ricerca di zoofiti ebbe un contrasto con un soldato che lo aggredì e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Oceania
Gaetano Cofini
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Lungo la valle del fiume Murray (Australia sud-orientale) si concentrano i più importanti [...] , bende frontali, collane e cavigliere formate dalla combinazione di piccole conchiglie, elementi d'avorio, denti di Pteropodi, pendenti di Nautilus e Gasteropodi forati. Gran parte di questi ornamenti mostra affinità con i monili descritti ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] kilometri in vicinanza delle fosse; è composto in particolare da sedimenti calcarei e silicei, misti a fanghi, a globigerina, a pteropodi, radiolari e diatomee, ed è caratterizzato da una velocità delle onde sismiche longitudinali (onde P) di 2-3 km ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] migliaia di volte, qua e là fossiliferi; il piano Langhiano, tipicamente marnoso, grigio, spesso straterellato con Filliti, Pteropodi, Nucule, Solenomie, ed altri Molluschi di mare un po' profondo; il piano Elveziano, a tipo generalmente littoraneo ...
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pteropodi
pteròpodi s. m. pl. [lat. scient. Pteropoda, comp. di ptero- e -poda (v. -pode)]. – Ordine di molluschi gasteropodi opistobranchi marini, detti farfalle di mare, oggi suddivisi da alcuni autori in più ordini.
gimnosomi
gimnosòmi s. m. pl. [lat. scient. Gymnosomata, comp. di gymno- «gimno-» e del gr. σώμα -ατος «corpo»]. – In zoologia, sottordine di molluschi pteropodi, carnivori, privi di mantello e di guscio: hanno il capo con due paia di tentacoli,...