(o Fta; gr. Φϑά) Dio egizio di Menfi, patrono degli artisti. Ebbe particolare importanza durante l’età menfita, quando veniva considerato il creatore del cosmo. Con la XIX dinastia, di origine basso-egiziana, riacquistò importanza e il suo culto fu impiantato anche a Tebe. Fu di nuovo oggetto della speculazione teologica tardiva, come dio protettore. Nell’iconografia è rappresentato spesso calvo, ...
Leggi Tutto
Sokaris Nell’antico Egitto, divinità funeraria menfita, assimilata presto a Ptah e a Osiride. L’aspetto originario di falco o di falco ‘mummificato’ cambia allora in quello di mummia umana con testa di [...] falco ...
Leggi Tutto
SOKARIS
S. Donadoni
Divinità funeraria memfita, assai presto assimilata a Ptaḥ e ad Osiride. Il suo aspetto originario di falco - o piuttosto di statua di falco, di falco "mummificato" - si muta allora [...] in quello di "mummia" umana (cioè di immagine umana i cui arti sono riuniti al tronco) con testa di falco. Nella sua forma più antica è raffigurato sempre collocato su una barca sacra di aspetto assai ...
Leggi Tutto
MENEPTAH
Giulio Farina
. Faraone della XIX dinastia, il cui nome (propriamente Mer-ne-ptah) vale "l'amato da (l dio) Ptah" (medio-babilonese Mar-ni-ptal, nei tempi tolemaici contratto in Menephtha; [...] mal reso nell'epitome manetoniana Ammenephthē-Amenephtis, confuso con Aménüphis). Tredicesimo figlio di Ramessése, forse natogli dalla regina Esnófre circa il 1290 a. C., designato erede verso il 1244, ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Απις) Nome del torello nero venerato dagli Egizi come espressione vivente del dio Ptah (➔). Contraddistinto da un segno bianco sulla fronte, con ventre, zampe e fiocco della coda anch’essi bianchi, [...] dava gli oracoli accettando o rifiutando il cibo, ovvero battendo con una zampa. Il centro del suo culto era a Menfi. Morto, ebbe solenne sepoltura e fu identificato con Osiride e in età tolemaica con ...
Leggi Tutto
NEFERTUM (nfr-tm)
A. M. Roveri
Dio egiziano adorato a Memfi, dove era considerato figlio di Ptaḥ e di Sakhmis. Il suo nome è stato recentemente spiegato come "colui che si è mostrato è una totalità completa". [...] Si è supposto che all'origine fosse una divinità "dell'odore soave" o "il dio del profumo della corte" ed infatti il suo simbolo è un fiore di loto ornato da due alte piume diritte e fiancheggiate da due ...
Leggi Tutto
Divinità femminile dell’antico Egitto, rappresentata con testa di leonessa. Patrona della guerra, era venerata particolarmente a Menfi come moglie di Ptah. ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] stele di pietra per ordine del sovrano "etiopico" Shabaka, intorno al 700 a.C.: il faraone, recatosi in visita nel tempio di Ptah, aveva letto tale testo in un papiro "roso dai vermi" e avendolo trovato del più grande interesse ne aveva ordinato il ...
Leggi Tutto
SAKHMIS (Skhmt: il nome è soltanto un appellativo: la possente)
A. M. Roveri
Dea leonessa egiziana, venerata a Memfi assieme allo sposo Ptaḥ e al figlio Nefertum. Il suo primitivo luogo di culto è però [...] probabile che fosse alquanto più a N a Rohsu, presso Letopolis. Di carattere bellicoso S. impersona la forza distruggitrice del fuoco, che, come il serpente regale, ella scaglia dalla sua bocca, ed è l'apportatrice ...
Leggi Tutto