Ordine di Uccelli, comunemente noti come pappagalli (➔ pappagallo; v. fig.).
È detta psittacosi una malattia facilmente trasmissibile all’uomo dal pappagallo, determinata da un microrganismo, Chlamydia [...] psittaci; è a decorso assai vario per gravità. ...
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Malattia infettiva e contagiosa, dovuta a una clamidia (Chlamydia psittaci), che colpisce gli Uccelli e da questi può essere trasmessa all’Uomo e ad altri Mammiferi (ovini, bovini). Nell’Uomo ha generalmente [...] andamento benigno e si manifesta in diverse forme cliniche con una sintomatologia e un decorso che somigliano di volta in volta ai quadri dell’influenza, della polmonite e del tifo. La stessa specie Chlamydia psittaci provoca anche la psittacosi. ...
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psittacosi
psittacòṡi s. f. [der. del gr. ψιττακός «pappagallo», col suff. medico -osi]. – Malattia a decorso assai vario (da una manifestazione di tipo semplicemente influenzale a polmoniti di notevole gravità), determinata da un microrganismo,...
psittaci
psìttaci s. m. pl. [lat. scient. Psittaci, dal nome del genere Psittacus, che è dal gr. ψιττακός «pappagallo»]. – In zoologia, sinon., in alcune classificazioni, di psittaciformi, ordine di uccelli che comprende i pappagalli.