La c., il cui nome generico è "cloramfenicolo", ha assunto una particolare importanza nella storia dell'antibiosi perché rappresenta il primo antibiotico a "vasto spettro" utilizzato in clinica, attivo, [...] ) e, sovrattutto, quelli gram-negativi; inoltre l'antibiotico è attivo contro le rickettsie e anche contro alcuni virus (psittacosi, omitosi, polmonite atipica); non è invece attivo contro funghi e protozoi.
La resistenza verso la c. insorge molto ...
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Farmaci derivati dell’ammide dell’acido solfanilico (solfanilammide) e di alcune ammidi sostituite, introdotti nella terapia antibatterica da G. Domagk nel 1935 e quasi contemporaneamente da E.F.A. Fourneau [...] , Klebsiella pneumoniae, Clostridium Welchii ecc., e successivamente anche da microrganismi infettivi non batterici (virus della psittacosi, virus del linfogranuloma inguinale, agente del tracoma, Actinomyces). Da allora l’opera dei chimici e ...
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psittacosi
psittacòṡi s. f. [der. del gr. ψιττακός «pappagallo», col suff. medico -osi]. – Malattia a decorso assai vario (da una manifestazione di tipo semplicemente influenzale a polmoniti di notevole gravità), determinata da un microrganismo,...
psittaci
psìttaci s. m. pl. [lat. scient. Psittaci, dal nome del genere Psittacus, che è dal gr. ψιττακός «pappagallo»]. – In zoologia, sinon., in alcune classificazioni, di psittaciformi, ordine di uccelli che comprende i pappagalli.