neuropatie metaboliche infantili
Gruppo di condizioni patologiche caratterizzate da un errore congenito del metabolismo enzimatico, da cui deriva totale mancanza, deficit parziale o alterazione di specifici [...] , eczema e caratteristico odore delle urine di topo nella fenilchetonuria; atassia, ritardo cognitivo lieve e sintomi psicotici nella malattia di Hartnup; grave ipotonia e grave alterazione della muscolatura scheletrica e cardiaca nella malattia di ...
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levodopa
Paolo Calabresi
Molecola prodotta a partire dall’amminoacido tiroxina, mediante l’azione della tirossina idrossilasi; è il precursore della dopamina e viene utilizzata nel trattamento della [...] come la nausea e il vomito. Vi possono anche essere effetti collaterali di natura psichiatrica, come sintomi psicotici. Infine, in seguito a tale terapia, sono stati descritti anche disturbi respiratori, aritmie e, raramente, l’insorgenza ...
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anfetamina
Sostanza basica appartenente con i suoi derivati alla famiglia delle fenetilammine, utilizzata a scopo medico nel trattamento dell’obesità (per controllare il peso e sopprimere l’appetito) [...] di a. può determinare ansia, insonnia, confusione mentale, comportamenti aggressivi. Possono comparire anche sintomi psicotici come allucinazioni (➔ allucinogeno), paranoia e deliri. Sul piano fisico vi sono invece disturbi visivi, midriasi ...
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gelosia
Insieme di emozioni, pensieri e comportamenti finalizzati, derivanti dal timore, reale o immaginario, di perdere l’amore e le attenzioni della persona amata. Nel suo scritto Alcuni meccanismi [...] questo concetto di g. delirante ritorna, nella forma del delirio di gelosia che si presenta in alcuni disturbi psicotici: una sistematica e coerente, ancorché falsa e del tutto immaginaria, costruzione mentale del paziente che crede fermamente nell ...
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psicosi
Malattia mentale severa che comporta un’alterazione grave del contatto con la realtà. Si ha un sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi [...] avere valore fondante per il concetto di psicosi. Così, conoscendo a fondo la storia di vita e la personalità di uno psicotico ci si può rendere conto del perché egli adotti certi contenuti e temi nel delirio, del perché viva come persecutrici quelle ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] plausibile è che in alcune popolazioni questi geni siano stati eliminati da processi di selezione naturale.
Le reazioni psicotiche acute a uno stress intollerabile possono essere un fenomeno universale, ma la schizofrenia cronica in senso stretto ha ...
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Filosofia
La coscienza che l’io ha di sé stesso. Il termine ha trovato la più larga utilizzazione nel linguaggio idealistico, a partire da Kant in cui l’a. è la coscienza che ha di sé l’io puro quale condizione [...] volitivi, perdita del sentimento dell’Io; l’alterazione piena dell’a. di esecuzione si manifesta nei fenomeni psicotici del ‘furto del pensiero’, dei ‘pensieri artificialmente indotti’, dell’influenzamento della volontà e delle pulsioni ‘comandate ...
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bipolare, disturbo
Giuseppe Ducci
Disturbo psichico, precedentemente chiamato psicosi maniaco-depressiva, caratterizzato da alterazioni cicliche dell’umore, talora intervallate da periodi asintomatici.
Clinica
Nelle [...] suicidio che è molto alto nei pazienti con disturbo bipolare. Nelle fasi maniacali e depressive accompagnate da sintomi psicotici si associano farmaci antipsicotici, sia neurolettici (aloperidolo) che atipici (per es., olanzapina). La mania con grave ...
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sviluppo, disturbi generalizzati dello
Cristina Lalli
I disturbi generalizzati dello sviluppo rappresentano una classe di disturbi, biologicamente determinati, con esordio prima dei 3 anni, caratterizzati [...] . Si avevano pertanto definizioni quali schizofrenia infantile, psicosi infantile, ecc. Il primo inquadramento diagnostico dei disturbi psicotici, a insorgenza molto precoce, può essere attribuito a Emil Kraepelin, che aveva inquadrato tutti i casi ...
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musicoterapia
Uso dell’espressione musicale (in quanto forma di comunicazione non verbale) o dei singoli elementi musicali ‒ suono, ritmo, melodia e armonia ‒ a scopo terapeutico, volto al ristabilimento, [...] strumenti musicali, della voce, del canto, del movimento e della gestualità, al fine di ottenere miglioramenti nei soggetti psicotici oppure nei portatori di handicap psicofisici più o meno gravi.
Musicoterapia attiva e d’ascolto
Attualmente si può ...
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psicotico
psicòtico agg. e s. m. [der. di psicosi, sull’esempio del fr. psychotique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che è in rapporto con una psicosi, che è proprio di una psicosi: sviluppo p.; quadro p.; sindrome p.; reazioni psicotiche. 2. agg....
depressione
depressióne s. f. [dal lat. depressio -onis, der. di deprimĕre «deprimere», part. pass. depressus]. – 1. L’atto, il fatto di deprimere, di portare cioè a un livello più basso, e, fig., di umiliare, di avvilire e sim.; con questo...