Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] di sconosciuto sia – più raramente – sotto forma di disconoscimento di conosciuto. Si riscontra in molte forme di psicosi, sia organiche sia schizofreniche.
Religione
Nella tradizione cristiana, le tre p. divine, quelle che insieme costituiscono la ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] la fosforilazione della proteina tau. Quindi, somministrati alle dosi oramai ben collaudate dall'uso per la cura della psicosi bipolare, i sali di litio potrebbero rivelarsi il mezzo più maneggevole ed efficace per la profilassi della malattia e ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] ottenuta somministrando anfetammina nel topo ha permesso di scoprire alcuni farmaci neurolettici che si utilizzano nel trattamento delle psicosi acute; l'infezione da micobatteri nel topo ha portato allo sviluppo dell'isoniazide, un farmaco che ha ...
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Cervello
Giovanni Berlucchi
Il cervello è la parte anteriore dell'encefalo (v. Testa: Encefalo). Di forma ovoidale, è contenuto nella scatola cranica e comprende i due emisferi cerebrali e il diencefalo, [...] corticale si tende attualmente a ricondurre la patogenesi di malattie come la demenza, la schizofrenia e la psicosi maniacodepressiva; e sulla conoscenza della neurochimica delle interazioni tra centri sottocorticali e corteccia si basano i tentativi ...
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Anestesia
Germano De Cosmo
L'anestesia ha sempre avuto un fascino particolare e, a buona ragione, può essere considerata una delle più importanti scoperte del secolo scorso. L'anestesiologia ha mosso [...] incubi, depressione, stato ansioso, angoscia e preoccupazione di morte. Sono a rischio di sviluppare questa grave psicosi soprattutto i pazienti che sperimentano la percezione del dolore provocato dall'intervento chirurgico, evento che accade in una ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] a favore di un modello dimensionale, basato cioè su un continuum, privo di rigide linee di confine tra le psicosi maggiori.
Per contro, a Kraepelin va addebitata (Roelcke 1997) un'azione sistematica nel ridimensionare il ruolo delle cause ambientali ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] , di intuizioni deliranti, in un misto inestricabile di aggressività e apatia, malignità sessuale e indifferenza.
Tra le psicosi, particolarmente attinente al tema dell'amore è l'erotomania. Anche in questo quadro patologico l'irrealtà è dominante ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] molti studiosi l'influenza esercitata dalla perdita del controllo (per es., da mescalina, da acido lisergico, da psicosi tossiche, da stati psichici d'eccezione ecc.) sull'intensità dell'immaginazione. Si possono esperire immagini molto intense, che ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] agire sul sistema nervoso e modularne le reazioni psichiche: farmaci antidepressivi, ansiolitici, molecole di impiego nelle psicosi; v. depressione; schizofrenia). Le cure antineoplastiche (v. tumori e cancro) hanno consentito una gestione migliore ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] note da tempo, ma mai adeguatamente indagate, portano nel 1952 all'uso clinico come sedativo in alcune forme di psicosi della clorpromazina (largactil) da parte di J. Delay e P. Deniker, segnando l'esordio ufficiale della psicofarmacologia. Negli ...
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psicosi
psicòṡi s. f. [der. di psico-, col suff. medico -osi]. – 1. Malattia mentale, condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi e vita vissuta, emozioni e concetti...