FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] un'ampia esposizione delle caratteristiche clinico-epidemiologiche delle patologie tropicali, compresa la descrizione delle cosiddette "psicosi e nevrosi dei paesi caldi", espressioni di episodi depressivi psicofisici imputabili all'effetto del clima ...
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Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] del sonno REM, tipica dei pazienti con disturbi affettivi. Anche i disturbi somatoformi, i disordini della personalità e le psicosi sono una causa di alterazione del sonno.
L'insonnia è un sintomo frequente in numerose malattie di natura internistica ...
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Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] anche in contrasto l'una con l'altra. La dismorfofobia, così minacciosa nel suo significato spesso annunciatore di psicosi dissociativa, sembra riguardare prevalentemente l'aspetto modale dell''Io sono corpo come apparente'. In altri termini, l'esser ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] delle endemie pellagrose, ibid., LV (1927), pp.61-68; Tensione endocranica e suoi rapporti con le neurosi e le psicosi, in Rivista sperimentale di freniatria, LII (1928), pp. 425-460; Sui meccanismi dei disturbi postpuntori e sulla pericolosità della ...
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Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] , miastenia, mioatrofie di crescenza), del cervello (cerebropatie di crescenza, come alcune forme di epilessia, di psiconevrosi, di psicosi distimiche, ecc.).
Il campo delle disgenopatie è certamente più vasto di quanto oggi si ritenga: sopra tutto s ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] il sommarsi delle molteplici possibilità di danno cerebrale, che vanno dall'encefalopatia di Wernicke, accompagnata o meno dalla psicosi amnestica di Korsakoff, alla malattia di Marchiafava-Bignami, alla presenza di ematomi fra gli involucri meningei ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] sull'anima; congiuntamente, è in lui più netta la tesi della possibilità ed importanza della cura "morale" delle psicosi (un misto tra l'intervento educativo, il convincimento e la conquista della fiducia del paziente), che nel C. affiora ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] nelle fasi floride o sotto l'effetto di allucinazioni, quanto invece nei periodi di remissione, o nell'insorgenza della psicosi. Altre patologie sono le demenze nel periodo iniziale, le tossicomanie e i disturbi di personalità, specialmente di tipo ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] Jemma (I-III, Milano 1934), redigendo i capitoli Le malattie del sistema nervoso periferico nei bambini; epilessia, nevrosi e psicosi infantili (II, pp. 585-598, 628-677); Varicella, vaiuolo, vaccinazione antivaiolosa (III, pp. 67-96), La malaria nei ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] di idee e convinzioni da una persona a un’altra tramite procedimenti psichico-suggestivi.
Si indica con il termine psicosi da i. (follia indotta, contagio psichico) quel disturbo mentale la cui causa specifica è l’influenza immediata di un ...
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psicosi
psicòṡi s. f. [der. di psico-, col suff. medico -osi]. – 1. Malattia mentale, condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi e vita vissuta, emozioni e concetti...