GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] dei quali sostenne, in contrasto con certa corrente antropologico-psichiatrica che vedeva nel genio il prodotto di una psicosi degenerativa epilettoide, che il genio è in realtà la perfezione strutturale dell'organismo umano: L'inibizione e gli ...
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Sete
Luigi A. Cioffi
Il termine sete indica, nell'accezione comune, la sensazione del bisogno di acqua da parte del corpo. Quello della sete è, insieme a quelli del sesso e della fame, un esempio tipico [...] ipernatriemia (eccesso di ioni sodio nel sangue) è dovuta effettivamente a semplice disidratazione, in pazienti che, in seguito a psicosi o malattie cerebrali, non cercano, o non sono capaci, di bere a sufficienza quando il loro meccanismo della sete ...
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neurofarmacologìa Disciplina che studia la struttura chimica e gli effetti delle cosiddette 'sostanze psicoattive', ovvero di quelle molecole in grado di influenzare i meccanismi di funzionamento del cervello [...] collaterali di tipo psicotico, anch’essi dovuti a un eccesso di tale neurotrasmettitore. Il verificarsi delle ‘psicosi da anfetamina’ nei tossicodipendenti ha contribuito a puntare l’attenzione sulla dopammina come fattore chiave per comprendere ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] -239; 271-275; La chirurgia degli alienati, ibid., pp. 400-409; Vecchi e nuovi tentativi di cure chirurgiche delle psicosi, Palermo 1929), ad apporti di ambito più generale, nei quali vengono ripercorse le principali tappe evolutive della medicina e ...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] forme cliniche in cui appare la depersonalizzazione, è possibile sostenere, in conclusione, che essa, presente sia nelle psicosi sia nelle nevrosi e nelle reazioni conflittuali (Faust 1995), può essere intesa come espressione di un'insufficiente ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] e delinquenza. Tra i suoi lavori più significativi si ricordano: La psychose sénile: monographie, Pavia 1893; La psicosi polineuritica. Monografia (con prefaz. di E. Hitzig), Napoli 1894; Sulle fini alterazioni della corteccia cerebrale in alcune ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] , di cocaina può ingenerare uno stato di torpore psichico, di apatia e non raramente l’esplosione di una psicosi allucinatoria, disturbi che regrediscono nel giro di qualche mese con la cessazione dell’abuso.
Approcci terapeutici
Trattamento degli ...
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GUSTO
Giuseppe Luzi
(XVIII, p. 282)
Gli studi di microscopia ottica ed elettronica, di microelettrofisiologia e in particolare la messa a punto di tecniche che permettono di osservare, isolatamente [...] glossofaringeo riguarda la parte posteriore dell'organo. Non infrequentemente vengono descritte gravi perturbazioni in corso di psicosi (a volte si riscontrano vere e proprie allucinazioni gustative) e alterazioni della soglia di eccitabilità durante ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] la spiegazione economica dell'angoscia nelle nevrosi alle angosce ipocondriache, costituendo così un ponte fra normalità, nevrosi e psicosi.
b) La seconda teoria sull'angoscia (Freud 1926) richiama nell'impostazione quanto trattato in due altri ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] e psichiatria, I (1920), pp. 169-194; La psicoanalisi nella fantasia creatrice ed il pensiero autistico nell'arte e nelle psicosi, in Arch. generale di neurologia, psichiatria e psicoanalisi, III (1922), pp. 19-39, 73-76; La dinamica dei psichismi ...
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psicosi
psicòṡi s. f. [der. di psico-, col suff. medico -osi]. – 1. Malattia mentale, condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi e vita vissuta, emozioni e concetti...