CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] Buttà), mentre da altri (Agrati, Pieri) sarà ritenuto frutto di incapacità, della gelosia e rivalità col Bosco e della "psicosi da guerra".
Il 25 le avanguardie garibaldine entravano a Messina senza incontrare nessuna resistenza da parte del C., che ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] di potere, in attesa della nuova elezione.
Negli ambienti dirigenti genovesi la fallita congiura del Fieschi rinfocolò la psicosi antifrancese ed alimentò un clima di pesanti sospetti su chiunque si temeva intrattenesse rapporti con la potenza nemica ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] partecipare alla vita politica italiana. Suo merito fu quello di essersi mantenuto - anche dopo Caporetto, quando la psicosi del fronte interno alimentò la propaganda nazionalista e sembrò sommergere ogni ragionevolezza - coerente con i principi che ...
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psicosi
psicòṡi s. f. [der. di psico-, col suff. medico -osi]. – 1. Malattia mentale, condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi e vita vissuta, emozioni e concetti...