Disturbo dell’interpretazione della realtà. Deriva dall’attribuzione di un significato abnorme a una percezione normale sul piano sensoriale ( percezione delirante), oppure dalla scoperta di un significato [...] struttura essenzialmente immaginaria, anche se inserita in una situazione reale.
Il d. può essere appannaggio di qualsiasi varietà di psicosi, ma nella paranoia costituisce l’essenza stessa della malattia e ha carattere di particolare sistematicità. ...
Leggi Tutto
(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] normali, come fase dell’evoluzione affettiva del bambino, e patologici, come in certe nevrosi di carattere e psicosi, chiamate appunto narcisistiche perché contrassegnate, fra l’altro, da un’apparente impossibilità di amore oggettuale. Partendo dall ...
Leggi Tutto
psicoanalisi
Simona Argentieri
La teoria psicologica creata da Freud
La psicoanalisi elaborata da Sigmund Freud alla fine dell’Ottocento è sia un metodo d’indagine sul funzionamento della mente umana, [...] qualcuno o di avere un rapporto sessuale, ma possiamo controllarne l’impulso. Le patologie psichiche – come le nevrosi, le psicosi e via dicendo – possono derivare da un controllo troppo debole o troppo forte dell’impulso. Due sono le pulsioni ...
Leggi Tutto
Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...]
Psicologia
In psicopatologia l’a. è oggetto di importanti alterazioni:
iperattività o affaccendamento psicomotorio (nelle cosiddette psicosi della motilità, di Leonhard; nelle fasi iniziali di alcune sindromi demenziali; in certe oligofrenie, nelle ...
Leggi Tutto
Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] immagini, inadeguata intensità e smorzamento di altre. Si va quindi dalle psicosi allucinatorie, dalle pseudoallucinazioni ossessive, dalle psicosi iperimmaginative, alle inibizioni nevrotiche dell’i., alle atrofie immaginative degli oligofrenici ...
Leggi Tutto
Diritto
Con il termine si intende, soprattutto nel linguaggio giudiziario, l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona, di una cosa, di un elemento astratto, eseguita in base a dichiarazioni [...] carattere. Essa può essere primaria (del bambino con i genitori) o regressiva (nei conflitti pulsionali e in neurosi e psicosi); in questa eventualità può essere totale (nello psicotico e nella formazione del Super-Io nell’individuo sano) o parziale ...
Leggi Tutto
Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] orientarsi l'affettività; esse costituiscono i due aspetti opposti di una medesima malattia, la psicosi maniaco-depressiva o psicosi ciclotimica bipolare. Ciascuno dei due aspetti (molto più spesso quello depressivo) può periodicamente presentarsi ...
Leggi Tutto
Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] che l'attuale psichiatria collocherebbe in differenti contesti patologici, come la depressione endogena, la depressione reattiva, le psicosi epilettiche e altre forme abnormi. Dato che le cause della malattia erano attribuite al prevalere della bile ...
Leggi Tutto
Astinenza
Red.
Il termine, che deriva dal verbo latino abstineo, "mi tengo lontano", indica generalmente l'astenersi da qualche cosa, e in particolare dai cibi, dalle bevande alcoliche, dai piaceri [...] quel soggetto, un significato simbolico particolare, come a volte accade per i cibi solidi in alcune forme di psicosi infantile (l'alimento solido, al contrario di quello liquido, può avere il significato - inaccettabile - di separazione dalla madre ...
Leggi Tutto
Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] and endogenous depression, "Archives of General Psychiatry", 1994, 51, pp. 525-34.
B. Callieri, Lo scacco del senso nelle psicosi melanconiche, in Depressione cronica, a cura di G. Vella, A. Siracusano, "Noos", 1995, 1.
H. Collomb, Aspects de la ...
Leggi Tutto
psicosi
psicòṡi s. f. [der. di psico-, col suff. medico -osi]. – 1. Malattia mentale, condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi e vita vissuta, emozioni e concetti...