STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] epidemiologiche e autoesperimenti, d'altra parte, hanno fornito la prova che uno stato psicotico protratto o una vera psicosi processuale può seguire l'uso sistematico di allucinogeni e di amfetaminici. L'analisi farmacologica a livello molecolare ha ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] psicotica, se la distruttività dissolve i confini dell'Io. A un siffatto quadro clinico vorrei dare il nome di ‛psicosi dell'Io corporeo nel quadro della struttura dell'Io' (Ich-strukturelle Körper-Ich-Psychose).
La formazione della struttura dell ...
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In psicopatologia, stato psichico caratterizzato da euforia, allegria e ottimismo immotivati, da un’alterazione del corso dello psichismo nel senso di una accelerazione il cui grado estremo è rappresentato [...] l’abito picnico sarebbe rilevabile in non più del 60% dei casi. Altri invece, fra i quali K. Schneider, considerano la psicosi vera e propria malattia. Il disturbo del tono dell’umore si accompagna, determinandole, a variazioni del corso delle idee e ...
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Medico (Great Bedwin, Wiltshire, 1621 - Londra 1675); prof. di filosofia naturale a Oxford (1660), esercitò poi a Londra (1666), acquistando grandissima fama. Integrò lo studio clinico del malato con l'indagine [...] del sistema (apoplessia, cerebropatie) e alle malattie mentali. In particolare W. osservò che i quadri clinici della melancolia e della mania possono trasformarsi l'uno nell'altro, senza peraltro realizzare l'unicità della psicosi maniaco-depressiva. ...
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WAGNER von Jauregg, Julius
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra nato a Wels (Austria Superiore) il 7 marzo 1857. Laureatosi a Vienna nel 1880, fu assistente, prima all'istituto di patologia generale, [...] e soprattutto della demenza paralitica, mediante l'inoculazione della malaria. Il suo primo lavoro sull'azione delle malattie febbrili nelle psicosi è del 1887; la prima malarizzazione fu eseguita nel 1917. Per tale scoperta fu conferito a J. W. nel ...
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Psichiatra italiano (Gallarate 1915 - Milano 2010). Prof. di psichiatria (1959-91) presso l'Università di Milano (fu la prima cattedra a essere istituita in Italia con tale denominazione), è stato membro [...] schizofrenia (1963) e ricerche nel campo dell'immunogenetica (1974). In psichiatria clinica si è occupato soprattutto di psicosi, con ricerche originali sui fattori di rischio e sui fattori evolutivi, esaminati sotto il profilo sia biologico sia ...
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Paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale, che pur essendo riconosciuta come irragionevole non può essere dominata e obbliga [...] , le f. si ricollegano alla nevrosi, sia isterica sia coatta, ma possono verificarsi anche nel corso di alcune psicosi, nelle sindromi depressive e in alcune sindromi schizofreniche. Nella loro genesi si tende a ravvisare lo spostamento di un ...
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Qualsiasi anomalia della personalità capace di indurre un sofferenza per l’individuo o disturbo per la società.
La genericità della definizione rispecchia l’incertezza che permea il concetto di p., che [...] che la p. è presente sin dalle prime età ed è sempre connaturata con la personalità. Nei confronti delle psicosi endogene, cioè della schizofrenia e della ciclotimia, la difficoltà di differenziazione è costituita dalla possibilità di forme fruste di ...
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Psichiatra tedesco (Neresheim, Württemberg, 1868 - Berlino 1948), padre di Dietrich e di Karl Friedrich. Prof. a Heidelberg, Breslavia e Berlino, ha legato il suo nome alla descrizione di importanti sindromi [...] uniforme, aspecifico, avente a denominatore comune obbligatorio il disturbo della coscienza (dalla confusione all'oniroidismo, dallo stupore al coma). Tale impostazione comporta la precisa delimitazione dell'ambito delle psicosi sintomatiche. ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] di lingua tedesca si fa più facilmente ricorso al termine di ‛reazione esogena' per gli stati tossinfettivi, e di psicosi di Korsakow per gli stati nei quali predomina la confusione amnestica con confabulazioni; la psichiatria anglosassone ha dato ...
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psicosi
psicòṡi s. f. [der. di psico-, col suff. medico -osi]. – 1. Malattia mentale, condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi e vita vissuta, emozioni e concetti...