STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] epidemiologiche e autoesperimenti, d'altra parte, hanno fornito la prova che uno stato psicotico protratto o una vera psicosi processuale può seguire l'uso sistematico di allucinogeni e di amfetaminici. L'analisi farmacologica a livello molecolare ha ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] , che fa scattare questa scelta piuttosto che un'altra: se è una difesa contro il pericolo di cadere nella psicosi distruttiva; se è meglio sacrificare una parte del corpo piuttosto che doverlo distruggere tutto. La castrazione, dopo tutto, permette ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] a volte l'autore sfugge alla propria morte.
L'infanticidio, in molti casi, è compiuto dalla madre sofferente di nevrosi o psicosi paranoide, con una profonda ambivalenza verso il prodotto del concepimento o con un rapporto infelice con il partner. Il ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] è il s. allargato, cioè un s. preceduto dall’uccisione di un familiare amato; si verifica soprattutto nelle psicosi depressive endogene, e va distinto dall’omicidio con aggiunto s. (per es., negli sviluppi psicopatici di gelosia). Ugualmente ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] dei disturbi organici riconducibili a conflitti psichici repressi. La teoria o.-dinamica, elaborata da H. Ey, considera la psicosi come una disorganizzazione dei vari livelli dello psichico.
In psicanalisi, simbolica d’o. e linguaggio d’o. sono ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] dipendenza da fattori estrinseci; dalle fasi di remissione di condizioni morbose anche gravi, come per es. accade per talune psicosi, che in occasione degli episodi acuti sono causa di notevole disabilità, mentre al di fuori di questi danno luogo a ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] di sconosciuto sia – più raramente – sotto forma di disconoscimento di conosciuto. Si riscontra in molte forme di psicosi, sia organiche sia schizofreniche.
Religione
Nella tradizione cristiana, le tre p. divine, quelle che insieme costituiscono la ...
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Francesca Rocchi
Abstract
Viene esaminato il delitto di circonvenzione di persone incapaci, previsto e punito all’art. 643 c.p., sia attraverso una illustrazione analitica dei suoi elementi tipici essenziali [...] d’infermità mentale è essenzialmente clinico e deve ricomprendere, da un lato, le malattie mentali (come le psicosi maniaco-depressive, le schizofrenie) e dall’altro, le anomalie mentali (come le psiconeurosi, le personalità psicopatiche, ecc ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] il concetto stesso di infermità psichica si è progressivamente evoluto, rendendo sempre più incerto il confine tra nevrosi e psicosi.
A fronte del radicalizzarsi di questa crisi e in sintonia con essa, la stessa rappresentazione sociale del folle ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] determinismo diretto è prodotto da fattori di ordine fisiologico (collera) o patologico (alcolismo, debolezza mentale, epilessia, psicosi), oppure da fattori sociali (stato di necessità, situazione disperata o di miseria estrema). Da questi fattori ...
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psicosi
psicòṡi s. f. [der. di psico-, col suff. medico -osi]. – 1. Malattia mentale, condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi e vita vissuta, emozioni e concetti...