Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] spiccata quale sintomo di determinate malattie o sindromi mentali: psiconeurosi ossessive, le due fasi della psicosimaniaco-depressiva, epilessia, schizofrenia ecc. Gli i. sono determinati da meccanismi diversi: nelle evenienze più frequenti esiste ...
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Neuropsichiatra (Neustrelitz 1856 - Monaco di Baviera 1926). Fu prof. di psichiatria a Dorpat (1886), Heidelberg (1890) e Monaco (1905), dove diede vita alla Deutsche Forschungsanstalt für Psychiatrie. [...] comune decorso progressivo verso una particolare forma di demenza. Valore fondamentale hanno anche le sue concezioni sulla psicosimaniaco-depressiva. Celebre e ancora valido il suo trattato di psichiatria, che egli sottopose a continue, importanti ...
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Neuropsichiatra (Wüstenrot, Heilbronn, 1888 - Tubinga 1964); prof. nella clinica psichiatrica di Tubinga. Ha indirizzato la maggior parte delle sue ricerche alla dimostrazione e alla valorizzazione delle [...] mentali: l'habitus picnico corrisponderebbe al temperamento cicloide e costituirebbe una predisposizione alla psicosimaniaco-depressiva, l'habitus leptosomico (o astenico) al temperamento schizotimico e predisporrebbe alla schizofrenia, quello ...
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Medico (Great Bedwin, Wiltshire, 1621 - Londra 1675); prof. di filosofia naturale a Oxford (1660), esercitò poi a Londra (1666), acquistando grandissima fama. Integrò lo studio clinico del malato con l'indagine [...] del sistema (apoplessia, cerebropatie) e alle malattie mentali. In particolare W. osservò che i quadri clinici della melancolia e della mania possono trasformarsi l'uno nell'altro, senza peraltro realizzare l'unicità della psicosimaniaco-depressiva. ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] alla fama acquisita in campo internazionale per aver fornito la sistematizzazione nosografica della demenza precoce e delle psicosimaniaco-depressive, si era spostato da Heidelberg a Monaco, essendo stato chiamato a dirigervi il grande istituto ...
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Neuropsichiatra (Vienna 1877 - ivi 1962). Prof. di neuropsichiatria a Vienna (1946), ha svolto un'intensa attività di ricerca in molteplici settori della psicopatologia, della psichiatria e dell'igiene [...] mentale. Particolare attenzione ha rivolto (1909) alla demenza precoce, per cui ha elaborato il concetto di atassia intrapsichica, e alla psicosimaniaco-depressiva. ...
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maniaco-depressivo
manìaco-depressivo agg. – In psichiatria, psicosi maniaco-depressiva, grave malattia mentale caratterizzata da una patologica alterazione del tono dell’umore, che presenta fasi di esaltazione e di depressione, le quali nelle...
maniaco
manìaco agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. maniacus, der. del lat. tardo manĭa «mania»] (pl. m. -ci). – 1. Di cosa, condizione o comportamento che ha il carattere o gli aspetti della mania, nel sign. più esteso ch’ebbe un tempo...