Blocco
Bruno Callieri
Con il termine blocco si indica in medicina l'arresto o la sospensione di una funzione (movimento articolare, attività secretoria, trasmissione di uno stimolo, flusso di un liquido [...] conduzione nervosa in un nervo o in un ganglio, ottenuta per mezzo di infiltrazione paraneurale di novocaina.
In psicopatologia il termine blocco viene usato per definire il rallentamento, che può arrivare fino all'arresto, del fluire psicomotorio ...
Leggi Tutto
Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] come pulsioni arcaiche che oltrepassano l'esercizio usuale degli organi di senso. Attualmente, però, specialmente nell'ambito della psicopatologia antropologica più recente, si tende a collocare la persona allucinata non più soltanto in rapporto a sé ...
Leggi Tutto
Termine che designa la malattia mentale propriamente detta; spesso è usato con un aggettivo che ne specifica la natura, l’eziologia o l’elemento dominante: per es., p. sintomatica, p. luetica, p. maniaco-depressiva [...] presupposto per una terapia. La p. era quindi considerata come non suscettibile di trattamento. Una comprensione della psicopatologia della schizofrenia sulla base dei concetti introdotti da Freud (Es-Io-Super Io) è stata tentata in tempi ...
Leggi Tutto
Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] periferici della malattia organica, ci si è allargati fino a comprendere una varietà di significati dell'universale psicopatologia della vita quotidiana.
Nel 1863, A. Axenfeld, nel Trattato delle nevrosi, specifica che esse non hanno carattere ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] i manicomi statali per soddisfare le esigenze di segregazione e separazione dei malati di mente dal resto della società.
La psicopatologia e la psichiatria tedesca
Intorno alla metà del secolo anche la Germania costruiva manicomi ‒ uno dei primi fu ...
Leggi Tutto
Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] individua solamente un comportamento, non già una categoria diagnostica, e nulla dice circa la psicologia o la psicopatologia che lo sottende. Le perversioni non sono classificabili né come espressione di disturbi mentali né come manifestazioni ...
Leggi Tutto
Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] C. Maggini, Su alcune relazioni tra noia e abuso di sostanze. Noia e temporalità nelle tossicodipendenze, in Personalità e psicopatologia, Atti del Congresso internazionale: Pisa 30 novembre-3 dicembre 1989, a cura di P. Sarteschi, C. Maggini, 2° vol ...
Leggi Tutto
Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] come P. Janet (1926-28) e J.H. Leuba (1925) hanno sostenuto la stretta associazione tra fenomeni estatici e sintomi psicopatologici, ritenendo che il linguaggio mistico e religioso in cui tali esperienze venivano collocate non fosse che una maschera ...
Leggi Tutto
Processo selettivo per cui una sequenza percettiva o rappresentativa assume, nell’attività mentale cosciente del soggetto, un netto risalto sul contesto in cui è inserita. Si distingue l’a. volontaria [...] l’a. a uno stimolo nuovo (deterioramento della vigilanza), oppure a modificare l’elaborazione dello stesso.
In psicopatologia, l’aumento dell’a. (iperprosexia) si osserva in alcuni encefalitici o nei maniacali, mentre la diminuzione (aprosexia ...
Leggi Tutto
Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno.
Filosofia
La definizione più antica di d. è quella di Aristotele, secondo cui è da intendersi con [...] per es., in italiano mola e molla si distinguono per la diversa durata (e forza) della consonante l.
Psicologia
In psicopatologia, la d. ‘vissuta’ (ben distinta dalla d. cronologica) va incontro a profonde modificazioni soprattutto nei disturbi dell ...
Leggi Tutto
psicopatologia
psicopatologìa s. f. [comp. di psico- e patologia]. – Ampio programma di ricerca, indicato anche come psicologia patologica e psicopatologia generale, che, muovendosi tra psicologia e psichiatria, cerca di ricondurre le malattie...
psicopatologico
psicopatològico agg. [der. di psicopatologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla psicopatologia, che è oggetto di studio della psicopatologia: fenomeni p., anomalie psicopatologiche.