Tossicodipendenza
Luigi Cancrini e Lucio Pinkus
Con il termine tossicodipendenza si definisce la condizione caratterizzata dall'incoercibile bisogno di fare uso continuato di sostanze psicotrope in [...] problema. Negli ultimi trent'anni del 20° secolo sono stati messi a punto studi relativi alla tipologia psicopatologica della tossicodipendenza che permettono di impostare in modo più razionale programmi terapeutici gestiti da diversi servizi sociali ...
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In psicologia, il carattere di certi atti compiuti meccanicamente, senza partecipazione della coscienza, né della volontà. Si distinguono in autoctoni (atti determinati da irritazione interna di centri [...] forme dell’attività cosciente, all’apparenza spontanee ma sottomesse a un determinismo che le replica senza variazioni.
In psicopatologia, a. post-epilettico è uno stato mentale di durata variabile, che spesso segue la crisi convulsiva, in cui ...
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Linguistica
Si definiscono linguaggio a. quello in cui predominano espressioni e voci di tipo familiare e di registro informale, coniugazione a. (detta anche dativale) la costruzione tipica del sistema [...] da una valutazione pratico-sentimentale, opposta a quella dei ‘fenomeni intellettivi’ o ‘logici’. In psicopatologia, psicosi a.: malattie mentali caratterizzate dall’alterazione dell’affettività, comunemente riscontrabili negli schizofrenici e in ...
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Psichiatra italiano (Castelfranco Veneto 1911 - Montagna di Valtellina, Sondrio, 1998). Dopo aver lavorato all'ospedale psichiatrico di Vicenza, passò alla direzione dell'ospedale psichiatrico di Sondrio [...] di A. Adler (1940) fece seguire una lunga serie di contributi, sia neurologici sia, soprattutto, psichiatrici: sul problema psicopatologico della distanza, sulla dualità io-tu e il sentimento di colpa, sull'illusione del sosia, sulla morte e il ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] conobbe e frequentò pittori e intellettuali, fra i quali Renato Guttuso e Mario Mafai.
Allo scopo di affermare una nuova psicopatologia, nel 1940 aveva proposto a Einaudi di pubblicare una raccolta di scritti di Carl Gustav Jung, autore mai tradotto ...
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Fisica
Forza che si esercita sulla superficie esterna di un corpo, con direzione normale o no alla superficie medesima, tale che il corpo risulti in qualche modo sollecitato a spostarsi; la s. idrostatica [...] La s. serve sia a vincere la resistenza al moto del veicolo, sia a imprimergli un’accelerazione.
Psicologia
In psicopatologia, analogamente al tedesco Schub e al francese poussée, accensione acuta di un processo psicotico, specie schizofrenico, in ...
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Blocco
Bruno Callieri
Con il termine blocco si indica in medicina l'arresto o la sospensione di una funzione (movimento articolare, attività secretoria, trasmissione di uno stimolo, flusso di un liquido [...] conduzione nervosa in un nervo o in un ganglio, ottenuta per mezzo di infiltrazione paraneurale di novocaina.
In psicopatologia il termine blocco viene usato per definire il rallentamento, che può arrivare fino all'arresto, del fluire psicomotorio ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] Padova 1961 [in coll. con F. Introna], pp. 735-815). Il F. si interessò anche ad altri aspetti della psicopatologia forense, sia nella vita civile (Considerazioni statistiche e medico-legali sul suicidio a Genova, in Riv. sperimentale di freniatria e ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] come pulsioni arcaiche che oltrepassano l'esercizio usuale degli organi di senso. Attualmente, però, specialmente nell'ambito della psicopatologia antropologica più recente, si tende a collocare la persona allucinata non più soltanto in rapporto a sé ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] , VIII [1905], pp. 439-441; La mentalità della razza calabrese, in Riv. di psicologia applicata alla pedagogia e alla psicopatologia, II [1906], pp. 13-21), mentre altri temi di studio trasse dalla sua attività nei manicomi, dalla visita ai manicomi ...
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psicopatologia
psicopatologìa s. f. [comp. di psico- e patologia]. – Ampio programma di ricerca, indicato anche come psicologia patologica e psicopatologia generale, che, muovendosi tra psicologia e psichiatria, cerca di ricondurre le malattie...
psicopatologico
psicopatològico agg. [der. di psicopatologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla psicopatologia, che è oggetto di studio della psicopatologia: fenomeni p., anomalie psicopatologiche.