Lapsus
Luigi Pavan
Lapsus è una parola latina che significa "caduta, scivolata, errore", attualmente usata per indicare un errore involontario, ma con un suo preciso significato nascosto. Tale estensione [...] dimenticanze, agli errori di nomi propri e a tanti altri piccoli difetti del funzionamento psichico. Nel 1901, in Psicopatologia della vita quotidiana, egli descrive, in maniera divulgativa, i lapsus verbali (lapsus linguae), i lapsus di lettura e ...
Leggi Tutto
BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] dapprima presso l'ospedale di Palermo, dedicandosi in particolare agli studi di psichiatria. Gli Appunti sulla psicopatologia delle paranoie, pubblicati sulla rivista del manicomio palermitano nel 1890, furono giudicati positivamente da C. Lombroso ...
Leggi Tutto
Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] individua solamente un comportamento, non già una categoria diagnostica, e nulla dice circa la psicologia o la psicopatologia che lo sottende. Le perversioni non sono classificabili né come espressione di disturbi mentali né come manifestazioni ...
Leggi Tutto
BONFIGLI, Clodomiro
Egisto Taccari
Nacque a Camerino il 19 sett. 1838. Dopo essersi laureato in medicina e chirurgia a Roma, ritornò nella città natale ove prese a frequentare la clinica medica di quell'ateneo, [...] , di L. Hirt, di T. Meynert e di E. Nothagel, approfondendo nel contempo la propria esperienza su vari temi di psicopatologia: fu tra i primi a chiarire la natura psichica dell'isterismo, tentò per la prima volta una classificazione delle malattie ...
Leggi Tutto
Psicologo e psicoterapeuta italiano (Ancona 1924 - Roma 2011). Interprete del pensiero junghiano, T. ha volto la sua indagine all'intento di rifondare la lezione junghiana, espungendone gli aspetti più [...] tra valori individuali e istanze collettive; la teoria dei tipi, come approccio prospettivistico alla psicologia e alla psicopatologia; il sogno e l'attività simbolica, come espressioni di un'operatività essenziale e mai rigidamente codificabile ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Roma 1966). Ha esordito nel genere pulp, diventandone uno dei maggiori esponenti grazie al romanzo Branchie (1994) e alla raccolta di racconti Fango (1996). Successivamente il suo [...] Nel nome del figlio (1995), saggio sull’adolescenza scritto in collaborazione con il padre Massimo (n. Roma 1941), docente di psicopatologia, e il radiodramma Anche il sole fa schifo (1997). Nel 2018 lo scrittore ha debuttato nella regia con la serie ...
Leggi Tutto
Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] C. Maggini, Su alcune relazioni tra noia e abuso di sostanze. Noia e temporalità nelle tossicodipendenze, in Personalità e psicopatologia, Atti del Congresso internazionale: Pisa 30 novembre-3 dicembre 1989, a cura di P. Sarteschi, C. Maggini, 2° vol ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] in sé i caratteri di scienziato umanista. Morì a Milano il 18 genn. 1938.
Opere principali: Vittorio Alfieri - Studi psicopatologici con prefazione di C. Lombroso, Torino 1898; I precursori di C. Lombroso della scuola positiva, ibid. 1899; Studi di ...
Leggi Tutto
Indirizzi e metodologie che si richiamano al composito universo della psicologia analitica elaborata da C.G. Jung. Secondo A. Samuels il neojunghismo si divide in tre scuole (la scuola classica, la scuola [...] di continuità solo parziale con il punto di vista junghiano; propone una revisione della psicologia e della psicopatologia incentrata sull’attività ‘immaginale’ dell’uomo, da intendersi come contrapposta alle attività finalizzate e normative dell’Io ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] , pur considerando la patologia mentale una vera affezione organica, mirava a reintrodurre in medicina, e soprattutto in psicopatologia, il concetto di anima. In particolare, egli sosteneva che la trasmissione nervosa avvenisse grazie a un principio ...
Leggi Tutto
psicopatologia
psicopatologìa s. f. [comp. di psico- e patologia]. – Ampio programma di ricerca, indicato anche come psicologia patologica e psicopatologia generale, che, muovendosi tra psicologia e psichiatria, cerca di ricondurre le malattie...
psicopatologico
psicopatològico agg. [der. di psicopatologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla psicopatologia, che è oggetto di studio della psicopatologia: fenomeni p., anomalie psicopatologiche.