Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] and pathological vertigo syndromes, "Annals of Neurology", 1980, 7, pp. 195-203; b. callieri, Dimensioni antropologiche della psicopatologia della corporeità, "Neurologia Psichiatrica Scienze Umane", 1987, 7, pp. 709-19; o.j. grüsser, m. pause, u ...
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Nel linguaggio comune s'indica col termine delinquente colui che ha commesso un delitto o più delitti, attribuendosi al termine stesso un significato che implica riprovazione morale per la gravità della [...] altre opere indicate sotto le voci antropologia criminale e sociologia criminale, v.: S. Ottolenghi, I criminali, nel Trattato di psicopatologia forense, Milano 1920; A. Severi, L'uomo criminale, 2ª ed., in Manuale di medicina legale, Milano 1896; D ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] alla identificazione di "universali" e di strutture invarianti d'ordine psicologico. Il saggio Apocalissi culturali e apocalissi psicopatologiche (in NuoviArgomenti, LXIX-LXXI [1964], pp. 105-141), introduceva la tematica a cui egli lavorava dai ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] dell'altro e dei suoi diritti. In questa prospettiva la criminologia sembra essere per la morale quello che la psicopatologia è per la psicologia.
Teoria
In criminologia, come in ogni altra scienza, la teoria rappresenta un fattore di progresso ...
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stress e adattamento
Francesca Cirulli
Numerose teorie sono state formulate negli anni per spiegare lo stress ma a tutt’oggi non esiste una definizione che sia universalmente valida e che riesca a descrivere [...] in determinate aree, e una ridotta densità e integrità neuronale in altre. Al fine di spiegare l’insorgenza della psicopatologia in età adulta è stato proposto il modello diatesi-stress, secondo il quale è l’interazione tra una vulnerabilità o ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] a "disposizioni ereditarie, e alla cattiva organizzazione cerebrale" (Folie, in Encyclopédie moderne, Paris 1828, p. 1). La psicopatologia e la psichiatria del F. si uniformarono, come del resto quelle del Gall, ai principî fondamentali esposti da J ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] tanto a 'tenere', quanto piuttosto a 'trattenere' il concetto, che, uscendo dallo stretto ambito di un capitolo di psicopatologia, era destinato a trascinare il suo autore verso temi di più vasta portata epistemologica: l'origine dello psichismo e la ...
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Conflitto
Massimo Mori e Mario Cagossi
Conflitto (dal latino conflictus, "urto, scontro", derivato di confligere, "cozzare insieme, combattere") significa combattimento, guerra, scontro. Nozione centrale [...] alterata dalla proiezione.In forme meno gravi il conflitto psichico è presente nei numerosi disturbi della psicopatologia della vita quotidiana, soprattutto nelle perturbazioni del discorso come i lapsus verbali, nelle alterazioni della memoria ...
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Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] 'mente gruppale' più precocemente di quanto si verifichi sulla sua già costituitasi individualità; pertanto le radici della psicopatologia, e dei suoi futuri disadattamenti, si ritrovano a livello di interazioni gruppali primarie andate a male, cioè ...
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Prossemica
Michele Bracco
Il termine inglese proxemics, derivato di proximity, "prossimità", è stato introdotto dall'antropologo americano E.T. Hall negli anni Sessanta del 20° secolo per indicare lo [...] communication, London, Methuen, 1975 (trad. it. Il corpo e il suo linguaggio, Bologna, Zanichelli, 1978).
b. callieri, Psicopatologia fenomenologica dello 'spazio vissuto', in Esistenza. I vissuti: 'tempo' e 'spazio', a cura di A. Dentone, Foggia ...
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psicopatologia
psicopatologìa s. f. [comp. di psico- e patologia]. – Ampio programma di ricerca, indicato anche come psicologia patologica e psicopatologia generale, che, muovendosi tra psicologia e psichiatria, cerca di ricondurre le malattie...
psicopatologico
psicopatològico agg. [der. di psicopatologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla psicopatologia, che è oggetto di studio della psicopatologia: fenomeni p., anomalie psicopatologiche.