DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] tipo Charcot-Marie, in Atti d. VII Congr. d. Soc. ital. neurol., Siena 1929, pp. 194-201), sulla psicopatologia dei lebbrosi, sulle anomalie psichiche infantili; la descrizione, prima nella letteratura, delle mioclonie nel sonno e, soprattutto, il ...
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gioco
Attività ricreativa praticata liberamente, fine a sé stessa e gestita generalmente da regole arbitrarie e vincolanti. La spontanea sottomissione al sistema di regole, distingue il g. da altre forme [...] il bambino prova giocando. Per Donald W. Winnicott, il g. è un mezzo per analizzare, e possibilmente curare, la psicopatologia del bambino. Il g. viene visto, infatti, come un’espressione infantile della creazione di simboli in cui vari aspetti si ...
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D'ANTONA, Serafino
Laura Fiasconaro
Nacque a Frondarola (Teramo) il 16 nov. 1887 da Luzio ed Erminia Bonanni.
Compiuti a Teramo gli studi classici, vinta una borsa di studio presso la facoltà di medicina [...] e, a detta dello stesso D. (Contributo alla casistica della così detta "epurazione" con qualche considerazione sulla psicopatologia politica nostrana, Bari 1951), del corpo insegnante della facoltà di medicina di Bari, gli fu concesso di continuare ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] È qui che a volte si osservano quegli episodi a fiammata, che oggi si indicano come reazioni paranoidi.
Per la psicopatologia e la sistemazione nosologica della paranoia, importanza fondamentale va riconosciuta all'opera di K. Jaspers (1913), che con ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] A. Semerari; Anomalie psichiche e imputabilità, in Archivio penale, XIX [1963], pp. 405-424, in coll. con R. Pannain; Considerazioni psicopatologiche e medico-legali intema di vizio parziale di mente, in Zacchia, s. 3, II [1966], pp. 227-253, in coll ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] pp. 181-227) egli cerca di collegare in un quadro unitario questioni di biologia e psicologia, sociologia e psicopatologia.
Il C. appare intento a una costruzione metascientifica di carattere cosmologico, affine a taluni orientamenti della "filosofia ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] delle varie forme di schizofrenia (Nuove vedute sui confini tra psicoastenia e schizofrenia. Questioni di terminologia di psicopatologia e di psicodiagnostica, in Il Lavoro neuropsichiatrico, VIII [1954], pp. 299-358; Osservazioni e critiche al ...
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Persuasione
Antonio Semerari
Il termine persuasione (dal latino persuadere, "consigliare, convincere") indica l'atto di indurre qualcuno a riconoscere la realtà di un fatto, la fondatezza di un'idea, [...] funzioni mentali profondamente adattative. Un'idea di quanto sia importante la facoltà di essere persuasi ci è offerta dalla psicopatologia nei casi in cui, come nei deliri, tale facoltà viene drammaticamente a mancare. In generale, la possibilità di ...
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Crawford, Joan
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Lucille Fay LeSueur, attrice statunitense, nata il 23 marzo 1908 a San Antonio (Texas) e morta il 10 maggio 1977 a New York. Caratterizzata da tratti [...] più giovani e l'autocontrollo che caratterizza gli abituali ruoli della C. in Possessed degenera in una vera e propria psicopatologia omicida.
Nel decennio successivo la C. venne ancora tormentata sullo schermo da uomini più giovani di lei in Sudden ...
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PORTIGLIOTTI, Giuseppe
Paolo Francesco Peloso
PORTIGLIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Fara Novarese il 6 agosto 1875 da Giacomo e da Rosa Pariani.
Frequentò il liceo a Novara e si laureò in medicina a Torino, [...] l’esperienza delle sante mistiche viene interpretata, in polemica con Théodule-Armand Ribot, come la conseguenza di un quadro psicopatologico da riferirsi all’area della paranoia più che a quella dell’isteria o dell’affettività.
Seguì una serie di ...
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psicopatologia
psicopatologìa s. f. [comp. di psico- e patologia]. – Ampio programma di ricerca, indicato anche come psicologia patologica e psicopatologia generale, che, muovendosi tra psicologia e psichiatria, cerca di ricondurre le malattie...
psicopatologico
psicopatològico agg. [der. di psicopatologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla psicopatologia, che è oggetto di studio della psicopatologia: fenomeni p., anomalie psicopatologiche.