Blocco
Bruno Callieri
Con il termine blocco si indica in medicina l'arresto o la sospensione di una funzione (movimento articolare, attività secretoria, trasmissione di uno stimolo, flusso di un liquido [...] conduzione nervosa in un nervo o in un ganglio, ottenuta per mezzo di infiltrazione paraneurale di novocaina.
In psicopatologia il termine blocco viene usato per definire il rallentamento, che può arrivare fino all'arresto, del fluire psicomotorio ...
Leggi Tutto
psicosintesi
Teoria psicologica e metodo psicoterapeutico caratterizzati dall’enfasi posta sulle potenzialità creative dell’individuo al fine di sviluppare la consapevolezza di sé e di integrare i vari [...] un contatto dell’inconscio personale con i livelli superiori della psiche e l’inconscio collettivo. Secondo Assagioli, infatti, la psicopatologia dipende da una sensazione di squilibrio e di mancanza di senso che si verificano quando il paziente non ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] Padova 1961 [in coll. con F. Introna], pp. 735-815). Il F. si interessò anche ad altri aspetti della psicopatologia forense, sia nella vita civile (Considerazioni statistiche e medico-legali sul suicidio a Genova, in Riv. sperimentale di freniatria e ...
Leggi Tutto
concentrazione
In fisiologia, prova di c.: prova clinica rivolta a valutare la capacità del rene di adempiere alla funzione di emuntorio anche in condizione di ridottissimo apporto idrico, cioè di abolizione [...] adolescenziale, decresce nell’invecchiamento. L’esercizio, il dominio della volontà e motivazioni intense possono potenziarla. In psicopatologia si distingue fra disturbo della c. (nelle psicosi, specie maniacali, negli stati di eccitamento, in molti ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] tipi umani e all'etnografia. Negli anni 1893-94 e 1894-95 tenne, per delega di C. Bonfigli, un corso di psicopatologia generale e semeiotica pratica. Nel 1893 si recò a Zurigo, dove studiò con A. Forel i fenomeni ipnotici; inoltre, per perfezionarsi ...
Leggi Tutto
psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi è al tempo stesso una teoria psicologica, un metodo di indagine sul funzionamento della mente normale e patologica e una prassi terapeutica. I tre livelli [...] di psicoanalisi ». Freud scrive in stile limpido e avvincente i suoi tanti e corposi saggi – casi clinici, principi di psicopatologia e di metapsicologia, speculazioni sul mito, sulla società, sulla storia, sull’arte e sugli artisti, raccolti nella ...
Leggi Tutto
MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] accordo con S. De Sanctis, che «in Italia si dà ancora un troppo limitato valore alle ricerche e ai metodi psicopatologici» (Psicopatologia…, ibid., XXXV [1909], p. 217).
Nella stessa lettera in cui menzionava a Jung «un certo dottor Modena di Ancona ...
Leggi Tutto
Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] come pulsioni arcaiche che oltrepassano l'esercizio usuale degli organi di senso. Attualmente, però, specialmente nell'ambito della psicopatologia antropologica più recente, si tende a collocare la persona allucinata non più soltanto in rapporto a sé ...
Leggi Tutto
Filosofo, nato a Milano il 27 marzo 1903; prof. di filosofia teoretica nell'università di Pavia (dal 1949) e nell'università cattolica del S. Cuore di Milano (dal 1951). Sostiene una "metafisica neoclassica, [...] , 1952, p. 522-28; V. A. Bellezza, "Dal problematicismo alla metafisica" di G. B., in autori varî, Filosofia e psicopatologia, Milano 1952, p. 113-28; P. Faggiotto, Osservazioni sulla metafisica dell'esperienza di G. B., in Giornale critico della ...
Leggi Tutto
LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] , VIII [1905], pp. 439-441; La mentalità della razza calabrese, in Riv. di psicologia applicata alla pedagogia e alla psicopatologia, II [1906], pp. 13-21), mentre altri temi di studio trasse dalla sua attività nei manicomi, dalla visita ai manicomi ...
Leggi Tutto
psicopatologia
psicopatologìa s. f. [comp. di psico- e patologia]. – Ampio programma di ricerca, indicato anche come psicologia patologica e psicopatologia generale, che, muovendosi tra psicologia e psichiatria, cerca di ricondurre le malattie...
psicopatologico
psicopatològico agg. [der. di psicopatologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla psicopatologia, che è oggetto di studio della psicopatologia: fenomeni p., anomalie psicopatologiche.