VLAJKOV, Todor Genčov
Scrittore bulgaro, nato a Pirdop nel 1865, autore di numerosi racconti di soggetto campagnolo, particolarmente pregiati per la sapiente pittura dal vero di luoghi, cose, persone, [...] osservati per lo più nella provincia nativa e ritratti con maestria di narratore e di psicologo.
Fra le novelle, oggi raccolte nell'ed. completa delle sue opere (Săčinenija, Sofia 1925-1935), meritano menzione: La nipote di nonno Slavčo, Zlatko, Zia ...
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PEIXOTO, Afranio
Dario PUCCINI
Scrittore brasiliano, nato a Lençóis (Bahía) il 17 dicembre 1876, morto il 12 gennaio 1947 a Rio de Janeiro. È la figura contemporanea più autorevole nel campo letterario [...] culturale del Brasile.
Medico e psichiatra, portò nel suo lavoro letterario e critico uno spirito analitico e indagativo, di psicologo e di realista. Esordì nelle lettere con un piccolo volume di poesie simboliste alla Rimbaud: Rosa mistica, 1900, ma ...
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Scrittore statunitense (n. New York 1949). Dopo la laurea e il dottorato di ricerca in Psicologia, ha intrapreso la carriera universitaria e nel 1985 ha pubblicato When the bough breaks; forte di un grande [...] , il libro è stato premiato con l’Edgar Award (migliore esordio) e ha inaugurato la serie poliziesca dedicata allo psicologo infantile A. Delaware. Nel 2011 è uscito Mystery, il ventiseiesimo romanzo della serie. K. è docente presso la University ...
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Giornalista e romanziere di lingua danese (Tórshavn, Faerøer, 1900 - Vejlefjord 1938), propugnatore nel Politiken della totale indipendenza della sua terra. È autore di una guida storico-poetica delle [...] isole Faerøer (Faerøerne, Natur og Folk, 2 voll., 1936) e d'un romanzo, Barbara (post., 1939; trad. it. 1941), ambientato nel 18º secolo e ispirato a leggende locali, a cui è legata la sua fama di penetrante psicologo e raffinato stilista. ...
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MARSAN, Eugène de
Salvatore Rosati
scrittore francese, nato a Bari nel 1882. Oltre a questa origine italiana, i suoi numerosi soggiorni in Spagna hanno contribuito a far di lui un convinto assenore [...] ha difeso il suo ideale classico con giudizî critici e con l'esempio: nelle sue opere, in cui manifesta tendenze di psicologo e di moralista, egli ha cercato di conciliare questi suoi ideali estetici con le conquiste dell'arte moderna. Per altro non ...
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Poeta e saggista italiano (n. Siena 1947). Dopo aver lavorato nel giornalismo si è dedicato alla psicanalisi, dalla cui esperienza ha tratto ispirazione per alcune delle sue opere poetiche e saggistiche; [...] della parola.
Vita e opere
Dopo gli studi in giurisprudenza e pedagogia, ha lavorato nel giornalismo, e successivamente come psicologo e psicanalista. Ha esordito con la raccolta di versi Confidenze a parole (1971), poi riedita col titolo Summulae ...
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JACOBSEN, Jørgen Frantz
Romanziere danese, nato a Torshavn nelle Faersør il 29 novembre 1900, morto a Vejlefjord il 24 marzo 1938. Laureatosi nella capitale danese, esercitò la professione di giornalista, [...] romanzo storico d'ambiente faroense (Barbara, 1939; trad. it. di A. Zucconi, Milano 1941), cui soprattutto è legata la sua fama di penetrante psicologo e di misurato stilista.
Bibl.: S. Møller Kristensen, Dansk litteratur 1918-1950, Copenaghen 1951. ...
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GILLÈS, Daniel
Robert Frickx
(App. IV, II, p. 74)
Scrittore belga di lingua francese, morto a Bruxelles l'8 maggio 1981. Del grande ciclo romanzesco Le cinquième commandement, intrapreso col proposito [...] de la nuit (1981). In questo insieme di romanzi, in cui sfrutta le sue capacità di lucido osservatore e di psicologo, G. esprime una grande potenza immaginativa e un senso della composizione che permette di dominare costantemente il soggetto trattato ...
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Architetto e scrittore italiano (Roma 1836 - Milano 1914), fratello di Arrigo. Educato a Venezia, nel 1856 fu chiamato dal suo maestro P. Selvatico a insegnare all'Accademia. Dal 1860, per 48 anni, insegnò [...] , 1880), lasciò alcuni felici racconti (Storielle vane, 1876; Senso. Nuove storielle vane, 1883), nei quali si rivela acuto psicologo e sensibile narratore, e Gite di un artista (1884), ove la sua mano di paesaggista scopre venature di particolare ...
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Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] . Nelle Metamorfosi e in qualche brano delle Heroides, il suo talento di narratore, di pittore del meraviglioso e di psicologo attento a cogliere oscuri aspetti dell'anima femminile, si rivela più incisivo che altrove; e infatti queste due opere ...
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psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...