Psicologo, nato a Burlington, Vermont, l'8 maggio 1869, morto a Hamden, Conn., il 4 marzo 1949. Diresse la "School of Education" di Chicago (1902) e fu professore all'univ. di Yale fino al 1939.
Le sue [...] ricerche sull'attenzione e sulla percezione ne fanno uno dei principali esponenti di quell'indirizzo psicologico che va sotto il nome di "funzionalismo"; il quale studia le reazioni dell'individuo nella sua totalità, considerandone le attività ...
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KATZ, David
Psicologo, nato a Kassel il 1° ott. 1884, morto a Stoccolma il 2 febbr. 1953. Professore di psicologia e pedagogia all'univ. di Rostock (dal 1919), all'avvento del nazismo emigrò prima in [...] 1939).
Particolarmente notevoli le sue ricerche sulla percezione cromatica, le quali rientrano nell'ambito della "psicologia della forma".
Sue opere: Die Erscheinungsweisen der Farben und ihre Beeinflussung durch die individuelle Erfahrung, Lipsia ...
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Psicologo inglese, nato il 20 ottobre 1886. Direttore (1922-52) del Laboratorio di psicologia e professore (1931-52) di psicologia sperimentale nell'univ. di Cambridge; direttore del British Journal of [...] Psychology (1924-48).
Particolarmente notevoli i suoi studî sulla psicologia sociale, sulle civiltà primitive e sulla memoria. Opere principali: Exercises in logic, 1913; Psychology and primitive culture, Cambridge 1923; Textbook of experimental ...
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Medico e psicologo, nato a Vienna il 7 febbraio 1870, morto ad Aberdeen (Scozia) il 28 maggio 1937. Laureatosi in medicina a Vienna nel 1895, esercitò in questa città la professione, con speciale riguardo [...] , le sue indagini per la prevenzione delle neurosi e della delinquenza infantili; nel 1924 iniziò il suo insegnamento di psicologia nell'Istituto pedagogico della città di Vienna; nel 1927 passò, per un breve periodo, alla Columbia University di New ...
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GRODDECK, Georg
Psicologo (Bad Kösen 1866-1934 Zurigo). Figlio di un medico, si laureò a Berlino in medicina, interessandosi alle teorie fisioterapiche di E. Schweninger. A Baden Baden divenne primario, [...] poi direttore di una clinica fondata da Schweninger, un libro sul quale (Nasamecu: dalle prime sillabe di: "Natura sanat, medicus curat", 1913) gli diede notorietà. Nel 1917 conobbe Freud e pubblicò un ...
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SPEARMAN, Charles Edward
Psicologo, nato a Londra il 10 settembre 1863, morto ivi il 17 settembre 1945. Fondò il metodo dell'"analisi fattoriale", il quale, basandosi sull'ipotesi della struttura unitaria [...] delle funzioni intellettive, mira a comprendere le correlazioni esistenti tra i varî tests mentali col ricorso a un unico fattore.
Scritti principali: General intelligence objectively determined and measured, ...
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KÖHLER, Wolfgang
Psicologo, nato a Reval (Estonia) il 21 gennaio 1887. Studiò a Berlino, dove fu allievo di C. Stumpf; nel 1921 fondò, con K. Koffka, K. Goldstein, M. Wertheimer, H. Gruhle, la rivista [...] S. U. A., dove fu professore all'univ. di Swarthmore (Pennsylvania).
Il K. è uno dei principali esponenti della "psicologia della forma", i cui principî cercò di applicare nello studio (da lui fatto nell'isola di Teneriffa, Canarie, dove, recatosi ...
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MUSATTI, Cesare Ludovico
Psicologo, nato a Venezia il 21 settembre 1897. Dapprima assistente presso il laboratorio di psicologia dell'univ. di Padova, fondato da V. Benussi, poi libero docente e incaricato [...] e presidente della Società psicanalitica italiana.
Particolarmente notevoli le sue ricerche sperimentali sulla percezione e sulla psicologia della testimonianza, informate alla Gestalttheorie, nonché i suoi studî sulla psicanalisi, di cui il M. è ...
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PIAGET, Jean
Valerio TONINI
Psicologo e filosofo delle scienze, nato a Neuchâtel il 9 agosto 1896; prof. di psicologia del fanciullo e di psicologia sperimentale all'univ. di Ginevra (dal 1940), condirettore [...] intelligence (Parigi 1947) il P. pone il principio che "la logica rappresenta l'assiomatica della ragione, di cui la psicologia dell'intelligenza è la corrispondente scienza sperimentale", e pertanto la prima non può avere la pretesa né di fondare né ...
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GUILLAUME, Paul
Ernesto Valentini
Psicologo, nato a Chaumont il 26 giugno 1878. Dopo un periodo d'insegnamento della filosofia per incarico nella facoltà di lettere di Parigi, nel 1940 fu chiamato alla [...] fino al 1948.
L'opera scientifica del G. consta di:
1) numerosi studî e saggi ctitici intorno ad argomenti di psicologia generale e differenziale, pubblicati per lo più nel Journal de Psychologie normale et pathologique (del quale il G. assunse la ...
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psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...