Psicologo e filosofo tedesco (Wallhalben, Palatinato, 1851 - Monaco di B. 1914). Studiò matematica, scienze naturali, filosofia e teologia a Erlangen, Tubinga, Utrecht e Bonn. Fu prof. a Breslavia (1890) [...] tese a una descrizione degli aspetti non individuali ma normativi (o a priori) degli atti psichici. Connessa alla teoria psicologica di L. è la sua teoria estetica, fondata sul concetto di Einfühlung, l'atto di comprensione simpatetica che è ...
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Psicologo e filosofo (Francoforte sul Meno 1862 - Wiesbaden 1950). Fu dapprima professore di psichiatria e neuropatologia alle università di Jena (dal 1892), Utrecht (dal 1900), Halle (nel 1903), Berlino [...] , che insegnò (1907-30) all'univ. di Halle. La sua filosofia, che è uno sforzo di svolgere il positivismo psicologico in un idealismo neokantiano, ha come concetto fondamentale il "binomismo", secondo il quale la conoscenza deve trovare nel dato ...
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Psicologo e filosofo svizzero (Glovelier, Giura, 1874 - Parigi 1958), professore di psicologia prima all'università di Strasburgo, poi alla Sorbona (1937-41). Largamente noto il suo Traité de psychologie [...] (3 voll., 1943-48), sintesi della psicologia francese, improntato a intenti sistematici e a un preciso descrittivismo. In polemica col bergsonismo, rivalutò la funzione dell'intelligenza, pur nell'ambito di una visione etica e religiosa con accenti ...
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Psicologo e filosofo tedesco (Heidelberg 1861 - Tubinga 1946), prof. nelle univ. di Giessen, di Basilea e (dal 1911) di Tubinga. Dallo studio dell'idealismo tedesco passò a occuparsi di problemi estetici [...] (Einleitung in die Aesthetik, 1892) e psicologici. A lui si deve una delle principali teorie sul gioco, secondo cui esso è un bisogno innato capace di assumere valore di esercizio preparatorio, determinante lo sviluppo delle componenti istintive e ...
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Psicologo e filosofo tedesco (Stassfurt, Magdeburgo, 1876 - Brannenburg sull'Inn 1955). Laureatosi a Lipsia nel 1901, collaborò fin dall'inizio allo Jahrbuch für Philosophie und phänomenologische Forschung, [...] organo della scuola husserliana. Prendendo le mosse dalla psicologia sperimentale, L. ha tentato di chiarire i fondamenti della psicologia servendosi degli strumenti concettuali della fenomenologia. Opere principali: Die phänomenale Sphäre und das ...
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ZIEHEN, Theodor
Delio Cantimori
Filosofo, psicologo e psichiatra, nato a Francoforte sul Meno il 12 dicembre 1862. Da principio si dedicò alla psicologia e alla psichiatria, e fu insegnante di psichiatria [...] di Halle; dal 1930 è professore emerito di filosofia.
La sua filosofia è uno sforzo di svolgere il positivismo psicologico in un idealismo neokantiano. Il concetto filosofico fondamentale dello Z. è il "binomismo", onde la conoscenza deve ritrovare ...
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ZIEHEN, Theodor (XXXV, p. 939)
Filosofo, psicologo e psichiatra, nato il 12 novembre (non dicembre) 1862, morto aWiesbaden il 29 dicembre 1950.
Bibl.: M. Ulrich, Der Ziehensche Binomismus u. sein Verhältnis [...] zur Philos., in Kantstudien, 1921, pp. 366-95 ...
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WARD, James
Delio CANTIMORI
Filosofo e psicologo inglese, nato a Hull (Yorkshire) il 27 gennaio 1843, morto a Cambridge, dove fu professore, il 4 marzo 1925. La sua posizione è indicata dal carattere [...] collaboratori del Journal of Physiology, del British Journal of Psychology e di Mind; e ha pubblicato molti volumi di psicologia e filosofia: Naturalism and Agnosticism, Londra 1899 e 1903; The Realm of Ends, of Pluralism and Theism, Cambridge 1911 ...
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WAITZ, Franz Theodor
Delio Cantimori
Filosofo e psicologo tedesco, nato il 17 marzo 1821 a Gotha, morto il 21 maggio 1864 a Monaco. Insegnò a Marburgo dal 1863. Viene annoverato fra gli scolari del [...] 6 volumi, Anthropologie der Naturvölker (Lipsia 1859-1872) e la fece terminare dal suo scolaro G. Gerland. Per lui la psicologia è una scienza naturale che cerca di spiegare solo i fenomeni generali a mezzo di leggi universali. Scrisse oltre che di ...
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RĂDULESCU-MOTRU, Constantin (XXVIII, p. 734)
Mircea POPESCU
Filosofo, psicologo e sociologo romeno. Epurato dall'insegnamento dopo la guerra, non poté più pubblicare nulla. È morto, dopo alcuni anni [...] di carcere, il 6 marzo 1957, a Bucarest.
Nelle ultime opere (Românismul, catehismul unei noi spiritualităṭli, 1936 e Etnicul românesc, 1942) aveva propugnato un nazionalismo democratico e contadino; si ...
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psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...