Psicologo svizzero (Ginevra 1854 - ivi 1920), prof. (dal 1908) di psicologia fisiologica all'univ. di Ginevra, dove insegnò anche, dal 1915, storia e filosofia della scienza; fondatore (1901) con É. Claparède [...] degli Archives de psychologie. Scrisse varie opere su fenomeni medianici, tra cui: Métaphysique et psychologie (1890); Des Indes à la planète Mars (1900), analisi dei fenomeni di sonnambulismo, glossolalia ...
Leggi Tutto
Psicologo (Varsavia 1907 - Haverford, Pennsylvania, 1996); ha insegnato alla New School for Social Research di New York, allo Swarthmore College (Pennsylvania) e alla Rutgers University di Newark. Ispirandosi [...] alle teorie gestaltiste di M. Wertheimer, A. ha propugnato in Social psychology (1952, trad. it. 1958) un approccio fenomenologico e cognitivo alla psicologia sociale, in contrapposizione a quelli behavioristico e psicoanalitico. ...
Leggi Tutto
Psicologo statunitense (Atlantic City 1926 - Thompson 2011). Muovendosi dalle teorie di C.G. Jung e discostandosene parzialmente, propone una revisione della psicologia a partire dalla centralità dell'attività [...] , in una continua e feconda decostruzione simbolica di aspetti e vicende della realtà nella quale siamo immersi. La psicologia di H. è andata via via ponendosi come indagine e riflessione etico-sociale sulle problematiche dell'uomo contemporaneo ...
Leggi Tutto
Psicologo sociale statunitense di orientamento cognitivista (n. Littlefield, Texas, 1941). Co-direttore (dal 1991) del Culture and cognition program presso l'University of Michigan; la ricerca di N. si [...] sociale influenzino il pensiero, la percezione e il comportamento dell'individuo.
Vita
Dal 1971 è stato professore associato di psicologia alla University of Michigan, Ann Arbor, dove è diventato ordinario nel 1976. Nel 2002 è stato eletto membro ...
Leggi Tutto
Psicologo inglese naturalizzato statunitense (Chadderton, Lancashire, 1871 - Durham, Carolina del Nord, 1938). Si dedicò inizialmente agli studî antropologici compiendo ricerche nel Borneo, fu poi all'università [...] l'altro allievo di G. E. Müller a Gottinga, ma la sua formazione ebbe luogo principalmente nell'ambiente della psicologia inglese (Stout, Sully). Si occupò dapprima di riflessi, processi inibitorî e problemi riguardanti il parallelismo psico-fisico ...
Leggi Tutto
Psicologo (Grimma, Lipsia, 1850 - Gottinga 1934), uno dei maggiori rappresentanti della psicologia sperimentale in Germania. Direttore di uno dei più importanti centri sperimentali di psicologia presso [...] notevole fu la sua attività di ricerca nel campo della psicologia, in cui vanno segnalati i suoi studi sulla legge di percezione; assiomi su cui successivamente i teorici della psicologia della forma - nonostante le divergenze d'impostazione ...
Leggi Tutto
Psicologo e filosofo (Berlino 1871 - Poughkeepsie, New York, 1938). Studiò a Berlino, dove ebbe come maestro H. Ebbinghaus; insegnò dal 1897 a Breslavia, nel 1906 fondò a Berlino (in collab. con O. Lippmann) [...] e l'anno successivo la rivista Zeitschrift für angewandte Psychologie. Dal 1916 diresse il laboratorio di psicologia dell'univ. di Amburgo, dove insegnò filosofia, psicologia e pedagogia. Dopo l'avvento del nazismo si rifugiò nei Paesi Bassi, poi nel ...
Leggi Tutto
Psicologo francese (Parigi 1879 - ivi 1962). Prof. di psicologia e pedagogia al Collège de France e direttore del laboratorio di psicologia infantile di Boulogne-sur-Seine, si è occupato soprattutto di [...] assistente di J. Nageotte a Bicêtre e seguì alla Salpêtrière i corsi di J. Babiński sull'isterismo. Incaricato di psicologia infantile alla Sorbona (1920), fu poi prof. di psicopedagogia all'Istituto nazionale di studi del lavoro e dell'orientamento ...
Leggi Tutto
Psicologo e filosofo inglese (South Shields, Durham, 1860 - Sydney 1944). Esponente di una tradizione illustre, quella della psicologia filosofica, ebbe notevole influenza nell'ambiente psicologico inglese; [...] ) a Oxford, fu infine (dal 1903) professore di logica e metafisica nell'univ. di Saint Andrews, dove fondò un laboratorio di psicologia; diresse per molti anni (1891-1920) la rivista Mind.
Opere e pensiero
Allievo di J. Ward (già acuto critico dell ...
Leggi Tutto
Psicologo statunitense d'origine inglese (Chichester 1867 - Ithaca 1927). Prof. (dal 1892 alla morte) alla Cornell University (Ithaca), diffuse negli Stati Uniti una psicologia sostanzialmente fedele all'impostazione [...] , fu attivissimo ricercatore e animatore della ricerca sperimentale statunitense (creò tra l'altro, nel 1904, un gruppo informale di psicologi sperimentali di notevole peso), T. fu a lungo condirettore (1895-1920) e poi direttore unico (1921-25) dell ...
Leggi Tutto
psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...