apprendimento
Laura Ricceri
L’apprendimento è un processo che si manifesta sotto forma di cambiamenti adattativi durevoli del comportamento indotti dall’esperienza individuale. Le capacità di apprendere, [...] accedere a risorse alimentari altrimenti non disponibili. L’a. sociale imitativo, quello in cui si impara a eseguire un Tim Bliss e il norvegese Terje Lømo, allora studente di psicologia, descrissero il fenomeno del potenziamento a lungo termine (➔) ( ...
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istinti
Monica Mazzotto
Il termine istinto è usato in contesti e discipline diversi ed eterogenei e la sua definizione non è quindi univoca. Generalmente si definisce istinto un impulso innato ad agire [...] il principale è quello gregario che lo spinge verso la vita sociale, accanto ai suoi simili. A differenza di Trotter, che i quali quello gregario è solo uno dei tanti. La psicologia ormica (dal termine greco ὁρμάο, «spingere») di McDougall sostiene ...
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autismo
Valeria Savoja
Disturbo del neurosviluppo a origine multifattoriale, caratterizzato da deficit nell’interazione sociale e nella comunicazione, con manifestazioni quali comportamenti ripetitivi [...] dare sintomi autistici.
Diagnosi e terapia
La diagnosi deve essere formulata da un clinico esperto (psicologo, neuropsichiatra infantile), utilizzando i criteri dei sistemi di classificazione internazionali. Utili test diagnostici associati alla ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] il cui scopo è di conservare una funzione uditiva socialmente utile in pazienti altrimenti destinati alla sordità totale.
b - sia attraverso dei test e il lavoro di uno psicologo specializzato che segue il paziente. È anche molto importante sapere ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Redemptor hominis - e si afferma la dignità ontologica della natura e della vita. ‟Il progresso delle scienze biologiche, psicologiche e sociali - si legge nella Costituzione - non soltanto permette all'uomo una migliore conoscenza di sé, ma lo mette ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] è a nostro parere uno dei punti fondamentali della riabilitazione del paraplegico, che può così superare i problemi psicologici e sociali indotti dall'incontinenza. A seconda della completezza o meno della lesione, del suo livello e del tempo ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] secolo, con la filosofia e l'estetica, con la psicologia e le altre scienze. Alla luce di questa disamina vol. X, Milano 1974, pp. 401-530).
Farnsworth, P. R., The social psychology of music, New York 1958.
Francès, R., La perception de la musique, ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] The behaviorist's utopia del 1929), che hanno cercato di mettere in luce la funzione progressista e sociale di un adeguato impiego dei risultati della psicologia (v. Morawski, 1982).
A questo proposito poi l'opera forse più nota è quella dovuta a uno ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] apprendere molte cose e perché è un animale straordinariamente sociale per il quale comunicare è più importante di qualsiasi altra ad Aristotele, ma in epoca moderna viene associato allo psicologo B.F. Skinner. Secondo Skinner, non esistono limiti a ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] costruire la propria ontologia. Poco dopo il 1930 lo psicologo svizzero H. Kunz fece largo uso di descrizioni fenomenologiche Invece, per i membri del circolo della New School for Social Research (New York), formatosi attorno a Schutz, Cairns, ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...