Storico della filosofia italiano (Senigallia 1877 - Buenos Aires 1976). Prof. nelle univ. di Torino (1910) e di Bologna (1914); a causa delle leggi razziali fasciste, emigrò in Argentina dove insegnò a [...] (1948-52). Si dedicò alla storia del pensiero moderno (Un psicologo associazionista: E. B. de Condillac, 1902, 2a ed. 1925 In seguito, soppressa (1925) la Biblioteca di studi sociali da lui diretta, si dedicò particolarmente agli studî sul pensiero ...
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Filosofo e psicologo (Gross-Lichterfelde, Berlino, 1882 - Tubinga 1963). Allievo di W. Dilthey, insegnò nelle univ. di Lipsia (1911-20), Berlino (1920-33), Tubinga (dal 1946, dopo il suo rientro dall'esilio [...] quanto inserito in nessi intersoggettivi e collettivi. Benché la psicologia in senso stretto si occupi dell'individuo, tuttavia 'uomo teoretico, l'uomo economico, l'uomo estetico, l'uomo sociale, il Machtmensch o uomo del potere, e l'uomo religioso. ...
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Psicanalista e psicologo italiano (Niviano Rivergaro 1921 - Milano 1985). Presidente (1974-78) della Società psicoanalitica italiana; prof. di psicologia e direttore dell'Istituto di psicologia (1972-85) [...] orientamenti della psicoanalisi (1970), ne mostrò la fertile applicabilità in contesti poco esplorati, quale quello politico-sociale. Le due prospettive dell'utilizzazione della psicanalisi al di là della relazione terapeutica e dell'attenzione alla ...
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Cesa-Bianchi, Marcello. – Psicologo e neuropsichiatra italiano (Milano 926 - ivi 2018). Allievo di padre Agostino Gemelli, laureato in Medicina e chirurgia all’Università degli studi di Milano nel 1949 [...] , tra le sue pubblicazioni occorre citare: La percezione (1965); Psicologia dell'invecchiamento. Caratteristiche e problemi (1987); I giovani e lo scambio sociale sull'Aids. Le conoscenze, le rappresentazioni, gli orientamenti di prevenzione ...
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Sociologo e psicologo francese (Parigi 1920 - Strasburgo 1992). Insegnò sociologia all'univ. di Strasburgo e vi diresse l'Istituto di psicologiasociale delle comunicazioni (dal 1966), quindi in Canada [...] (univ. Laval a Quebec, 1973) e negli USA (univ. di San Diego, 1976). Si occupò di psicologia della musica, di percezione estetica e di sociologia dell'arte e infine della teoria della comunicazione, sempre da un punto di vista sociologico. Opere ...
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Psicologa tedesca (Berlino 1893 - Stoccarda 1974). Allieva e moglie dello psicologo Karl B. (nata Malachowski), è stata (1939-1945) direttrice del Parents association institute di Londra e dal 1945 prof. [...] di psichiatria all'univ. di Los Angeles. Si è occupata in particolare dello sviluppo intellettuale e del comportamento sociale del bambino (Das Seelenleben des Jugendlichen, 1922; Kleinkindertests, 1932, in collab. con H. Hetzer). Si ricorda anche la ...
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PEDIATRIA (dal gr. παῖς "fanciullo" e ἰατρεία "medicina")
Piero BRUSA
Francesco DELITALA
È la scienza che si occupa della medicina infantile. Essa si può anche definire: lo studio della fisiopatologia [...] come anticamente al bambino ben poco valore individuale e sociale venisse attribuito, e pertanto, non solo lo stato legislatore, del filantropo, del pedagogo, dell'antropologo, dello psicologo. L'insegnamento della pediatria fu per primo introdotto da ...
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PEDAGOGIA
Giovanni CALO'
(XXVI, p. 580), -
Pedagogia sociale.
Se il termine, in tedesco (Sozialpädagogik), ha cominciato ad aver corso con F. A. W. Diesterweg intorno alla metà del secolo 19°, l'esigenza [...] della vita individuale da parte di quella collettiva, accrescevano l'interesse e l'importanza dell'aspetto sociale dell'educazione, mentre la psicologia dell'età evolutiva si rivolgeva a studiare sempre più analiticamente gli sviluppi della coscienza ...
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GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] paziente è inserito. L'attenzione del geriatra dev'essere così diretta al paziente nella sua realtà fisica, psicologica e sociale. Questa è una delle principali differenze tra le altre varie specialità mediche e la geriatria. Mentre diverse branche ...
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OLIGOFRENIA
Alberto GIORDANO
Il termine oligofrenia (dal greco ὀλίγος "poco" e ϕρήν ϕρενός, "mente"), o deficienza mentale, è usato per indicare uno sviluppo mentale inferiore alla norma, presente alla [...] compensare o sostituire le facoltà mancanti. Tutto ciò avverrà, naturalmente, attraverso un lavoro in équipe con lo psicologo e con l'assistente sociale, il quale avrà il compito di portare al vaglio della diagnosi ed allo schema del trattamento il ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...