William James, psicologo statunitense, pubblica nel 1884 What is an Emotion? sulla rivista Mind. Si tratta di un articolo introduttivo a un nuovo paradigma concernente la natura delle emozioni: il non-cognitivismo. [...] .In reazione ai controargomenti del non-cognitivismo, filosofi e psicologi sviluppano il cognitivismo, teoria secondo cui le emozioni sarebbero accompagnate da una valutazione cognitiva dello stimolo. Un sistema simile sembra in effetti risolvere ...
Leggi Tutto
Qual è il ruolo della filosofia trascendentale kantiana oggi, a più di duecento anni dalla pubblicazione della Critica della ragion pura? A rispondere sono alcuni studi neurocognitivi i cui risultati ci [...] sono preceduti da alcune ricerche effettuate su animali e condotti da un anatomista, John O’Keefe, e da uno psicologocognitivo, Lynn Nadel. Tali esperimenti risalgono agli anni ’70 del Novecento e hanno appurato l’esistenza di alcune cellule nervose ...
Leggi Tutto
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
Psicologo cognitivo britannico, nato a Leeds il 23 marzo 1934. Ha studiato psicologia all'University College di Londra e alle università di Princeton (USA) e Cambridge (Gran Bretagna). Professore di Psicologia (1972-74) presso l'università di...
Psicologo (Varsavia 1907 - Haverford, Pennsylvania, 1996); ha insegnato alla New School for Social Research di New York, allo Swarthmore College (Pennsylvania) e alla Rutgers University di Newark. Ispirandosi alle teorie gestaltiste di M. Wertheimer,...