PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] quotidiano lo psichiatra impara sempre di più a lavorare in équipe, con l'infermiere psichiatrico, con lo psicologoclinico, con l'assistente sociale, con il terapista della riabilitazione e con gli agenti del volontariato.
Deve essere sottolineata ...
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Musicoterapia
Renzo Luca Carrozzini
Il termine indica l'uso dell'espressione musicale (in quanto forma di comunicazione non verbale) e/o dei singoli elementi musicali ‒ suono, ritmo, melodia e armonia [...] è anche un musicista che opera nell'ambito di una équipe costituita generalmente, dal medico psichiatra, dallo psicologoclinico, dall'assistente sociale e dall'infermiere. Insegnanti di musica, preparati anche dal punto di vista medico e ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] particolare: l’ampliamento delle aree d’interesse dello psicologo in medicina e chirurgia; l’introduzione di nuovi consistente la conoscenza scientifica disponibile in merito alla sua efficacia clinica, alla sua sicurezza d’uso e ai suoi meccanismi ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] di lunga durata, e che tale fenomeno è influenzabile dall’esercizio, confermando quello che la pedagogia e la psicologiaclinico-sperimentale avevano codificato nell’uomo, cioè che il rimedio principale per aumentare la m., anche nell’anziano, non ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] della neurofisiologia, come testimoniano, per es., i lavori di uno psicologo come D.O. Hebb e di neuroscienziati come K.H. Pribram con Ferrier, si basò soprattutto sulle evidenze cliniche riguardanti i processi di recupero dei cerebrolesi. Un ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] di una regione di 300-2000 kb si associa a quadri clinici variabili, che comprendono tra l'altro la sindrome di DiGeorge, la evidenziati dai test genetici finiranno per creare problemi psicologici e malattie psicosomatiche, in antitesi con l' ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] esame richiede la presenza nel gruppo di studio anche di uno psicologo. È appena il caso di ricordare che gli esatti meccanismi interpretativi note e poi si fornisse a esso il quadro clinico relativo a un malato, sarebbe possibile stabilire anche nei ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] più completo. Fino a non molto tempo fa, la m.p. si fondava solo o quasi su osservazioni cliniche e interpretazioni psicologiche, talvolta attente e preziose, altre volte del tutto speculative e senza alcuna evidenza oggettiva. Negli ultimi 20 anni ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] con emissione a 193 nm è arrivato ad avere un impiego clinico, anche se finora la Food and Drug Administration ha approvato il - sia attraverso dei test e il lavoro di uno psicologo specializzato che segue il paziente. È anche molto importante sapere ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] modi divergenti d'intendere il rapporto tra psiche e soma: la psicanalisi e la psicologia analitica. Ma a tal fine deve esercitarsi sui documenti clinici la riflessione approfondita, ‛metateorica', di Freud e Jung. Tutto il sapere scientifico, del ...
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necessitite
s. f. Atteggiamento patologico consistente nel credere di dover soddisfare, per poter stare bene, tutti i propri desideri, interpretati come necessità inderogabili. ◆ Ci liberiamo delle nevrosi radicate nella ‘necessitite’, nel...
terribilite
s. f. Atteggiamento patologico che porta a vivere ogni problema, anche piccolo, come fonte di dolore o frustrazione insopportabili. ◆ Alla base di questi ragionamenti sbagliati l'autore individua con lucidità e precisione i due...