Dopo la guerra B. ha proseguito la sua attività nelle più diverse direzioni. Nel genere narrativo la scelta di un registro comico trattato in chiave moralistico-fantastica è rilevabile in La cometa (1951) [...] tre schiavi di Giulio Cesare (1957), Non ti chiamerò più padre (1959). Un recupero del romanzo borghese in chiave psicologistica, secondo uno schema narrativo tardo-ottocentesco, è rappresentato da Tre giorni di passione (1955) e L'Afrodite (1969). A ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] presso Zanichelli Il soggettivismo di Dante (Bologna 1899), in cui era sostenuta una tesi meno incautamente psicologistica di quanto farebbe presumere il titolo: Dante sarebbe soggettivista in quanto riproduce fedelmente l'oggettiva realtà storica ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] guarda bene, l'unità tonale di questo, secondo il luogo comune, precursore di Petrarca è un tantino involontaria, o diciamo psicologistica (il limite del suo petrarchismo avanti la lettera sta appunto qui); e fra tanti guai e lacrime e paura e senso ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] m. ‘pura’ come luogo psichico e spirituale in cui si conserva in uno stato virtuale l’intera vita vissuta. Schiettamente psicologistica, e anch’essa non estranea al modello del deposito, è la concezione esposta da B. Russell in The analysis of mind ...
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psicologistico
psicologìstico agg. [der. di psicologismo] (pl. m. -ci). – Caratterizzato da psicologismo, che indulge eccessivamente allo psicologismo: certi presuntuosi novellieri di genere p. si danno delle grand’arie (C. E. Gadda).