Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tradizione scolastica prosegue durante tutto il Seicento. I luoghi in cui si sviluppa [...] degli studiosi sostiene che essa si basa su concetti che si formano nell’intelletto: si sceglie quindi un’ipotesi “psicologistica”. Passa in secondo piano il problema di come i termini all’interno delle proposizioni rinviino alle cose e si privilegia ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] m. ‘pura’ come luogo psichico e spirituale in cui si conserva in uno stato virtuale l’intera vita vissuta. Schiettamente psicologistica, e anch’essa non estranea al modello del deposito, è la concezione esposta da B. Russell in The analysis of mind ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] in poi) per la capacità di coniugare i componenti di un'estetica razionalistico-lecorbusieriana con le percezioni psicologistiche della spazialità giapponese tradizionale, nonché per le sue proposte in tema di megastrutture urbane.
Tange è stato ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] nell'età attica: non sarà caso che proprio in quest'età la passione di una donna, trattata con virtuosità psicologistica, irrompa, contro una vecchia tradizione che aveva avuto sino allora validità di legge (v. epopea greca), anche nell'epos ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] , nella fattispecie patologica" (1992) colto nel rapporto tra malato e psichiatra: verità ''ermeneutica'' ma non solipsistica (''psicologistica'' dice Barison) che emerge nel confrontarsi con un malato mentale, al di là del dialogo delle parole e che ...
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Cinema
Luigi Chiarini
di Luigi Chiarini
Cinema
sommario: 1. Il cinema come industria culturale. 2. Il film come fatto artistico: polemiche e discussioni. □ Bibliografia.
1. Il cinema come industria [...] del rapporto contenuto- forma o di una troppo riduttiva e rozza nozione di contenuto. Così le concezioni psicologistiche e psicoformalisti che sono certamente alla base dello speciale valore emozionale e simbolico affidato a determinate strutture ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] . Uexküll (v., 1909 e 1934) precisò poi che il soggettivismo doveva essere rifiutato per la sua valenza psicologistica, che rimandava a un mondo interiore inafferrabile con metodi oggettivi, ma doveva invece essere considerato opportunamente il ruolo ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] di ‛processi di pensiero' applicata ai modi di procedere cognitivi lascia a desiderare a causa della sua colorazione psicologistica: non sono infatti in gioco i processi mentali, il ‛pensiero' in quanto processo psicologico, ma l'inferenza logica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] preceduto dall’avvertenza che può essere saltato dal lettore senza pregiudicare l’intelligibilità complessiva del discorso. La posizione psicologistica di Enriques sulla natura della logica emerge qui con chiarezza, quando egli rileva che in Peano
ci ...
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psicologistico
psicologìstico agg. [der. di psicologismo] (pl. m. -ci). – Caratterizzato da psicologismo, che indulge eccessivamente allo psicologismo: certi presuntuosi novellieri di genere p. si danno delle grand’arie (C. E. Gadda).