NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] carnosità delle labbra ombrate dai corti baffi, il gonfiore degli occhi affioranti dallo sguardo patetico con penetrante psicologismo. Il Graindor ha pensato di riconoscervi Memnone (v.) uno dei trophimoi di Erode Attico, essendo stata trovata ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] Nel Petrarca il dissidio fra senso dell'umano e senso del divino era rimasto soprattutto uno stato d'animo, un fatto psicologico assai più che non ideologico. Ma con il progressivo rafforzarsi del senso dell'individualità il dissidio, meno acuto e in ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] nel muro. Morendo non ancora trentenne, I. Nievo lasciò con le Confessioni di un italiano, in un tono di analisi psicologica e sociale che ha già talora accenti squisitamente moderni, il più fresco e vivo romanzo dopo i Promessi Sposi.
Quanto fondo ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] La figura, colpita più che avvolta dalla luce, è rivelata per brevi accenti di ombra, che implicano quella maggior vivacità psicologica che anima già l'Uomo del guanto (Louvre); il Mosti (Pitti), il Medico Parma (Vienna), e che attraverso la pienezza ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] sopra indicati quello di "selvaggio" o "primitivo", così che è accolta per sempre l'omologia fra psicologia infantile, psicologia nevrotica e psicologia dei primitivi. Nei primi due saggi di Totem und Tabu, Freud individua i meccanismi di desiderio ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] della religione per il complesso delle discipline aventi per oggetto la religione, quali la filosofia della religione, la psicologia religiosa, la storia delle religioni, ecc.
Storia degli studî. - Già i primi raggruppamenti di divinità a scopo di ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] dall'una all'altra teoria, così come non è mai interamente spiegabile in termini di storia sociale o in chiave psicologica. Tale giudizio dipende però in ogni caso anche dalla considerazione che lo scienziato ha dei compiti e del ruolo della scienza ...
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Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] non si spiritualizzi, né necessità che non sia la stessa assoluta autodeterminazione dello spirito (autoctisi).
Allora non c'è più una psicologia e un'etica tra cui scegliere: c'è la filosofia, e si impone il concetto che la pedagogia è la filosofia ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] di Fede e bellezza, il «romanzo antimoderno»(101) composto tra il ’38 e il ’39 che nel suo sofferto psicologismo, nella lacerante oscillazione tra colpa ed espiazione, e al di là delle proprie contraddizioni interne, risultava troppo diverso dalle ...
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Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] che l'oggetto è sempre ‛per' un soggetto, che esso è fatto ‛da' lui. La forma degradata di questo idealismo è lo psicologismo, quel che negli Stati Uniti il new criticism denunciava come intentional fallacy: l'idea che l'opera tragga non solo la sua ...
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psicologismo
s. m. [der. di psicologico]. – 1. Tendenza a ridurre i problemi filosofici o storici a problemi psicologici o, comunque, a porre la psicologia e il soggettivismo a fondamento della filosofia, a scapito dell’obiettività. Più in...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...