La polemica di Croce con Francesco De Sarlo
Cristiano Sabino
In una lettera del 22 aprile 1907, Croce informa l’amico e collaboratore Giuseppe Lombardo-Radice della sua decisione di «non dare tregua [...] parte di Giuseppe Prezzolini con quelle di Jules Henri Poincaré nel campo della matematica, vale a dire dimostrare che la psicologia sperimentale «non è mai in grado di costituire un sistema di conoscenze, ma deve restare, come ogni scienza naturale ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] quasi inaspettato punto di svolta, Gelosia è finalmente un racconto di personaggi e di passioni, ove i fatti e le psicologie riescono a occultare l’autore, presenza di solito ingombrante nei testi precedenti. L’attenzione con la quale è rappresentato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama della società europea della seconda metà dell’Ottocento si affermano movimenti [...] . Per questa ragione Durkheim, se avesse conosciuto gli scritti di Weber, li avrebbe probabilmente considerati inficiati di psicologismo, o comunque in disaccordo con la propria posizione metodologica, secondo cui l’oggetto della sociologia sono i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la narrativa breve ha le forme della fiaba, della novella [...] l’abito umoristico per privilegiare la condensazione, la scorciatura e lo straniamento come strumenti di analisi e di resa della realtà psicologica. Il punto di svolta è La steppa (1888), ma dell’anno prima è Il racconto della signora N.N., che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno a Kant nasce sia in reazione alle difficoltà, da parte del pensiero hegeliano, [...] Importanti sono le teorie logiche, che si muovono verso un realismo in netto contrasto con la tradizione empiristica e lo psicologismo di J.S. Mill. L’associazionismo di dati individuali è per Bradley impossibile, a causa proprio della loro mutevole ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] J. Piaget, J.S. Bruner, e, in senso tutto particolare, di E.L. Thorndike, e B.F. Skinner.
Dal lato della psicologia, l’adozione del metodo sperimentale di ricerca è sfociata nella costruzione di modelli e di sistemi che investono anche le situazioni ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] . Vajda, G. Reviczky, J. Komjáthy nella lirica filosofica, pessimista; e Z. Kemény nel romanzo realistico su un piano di analisi psicologica. La narrativa ungherese si è poi orientata verso i modelli del romanzo europeo (É. Zola, A. France, M. Proust ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] un tema del tutto nuovo: la presentazione di un "vecchio giovine", il suo ringiovanimento, le diverse dimensioni psicologiche e fisiologiche in cui viene a trovarsi nella famiglia e nella società, con ritorte problematiche esistenziali.
Una riduzione ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] per mostrare l'accordo della morale con la logica; l'aspetto volontaristico della sua fede; e soprattutto la penetrazione psicologica che gli detta - a proposito degli ostacoli che impediscono al povero e al ricco di accostarsi a Dio, a proposito ...
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. Figlio di Demostene, del demo di Peania, nato intorno al 384 a. C.: uomo politico e oratore ateniese. C'è nelle notizie che noi abbiamo sulla giovinezza di D. una parte sicuramente storica, che riguarda [...] Mentre già nel sec. III a. C. si veniva elaborando la sua biografia romanzesca con i noti criterî dello psicologismo aneddotico dei peripatetici - e soprattutto, nel nostro caso, di Ermippo -, nelle scuole retoriche egli prendeva posto fra i maggiori ...
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psicologismo
s. m. [der. di psicologico]. – 1. Tendenza a ridurre i problemi filosofici o storici a problemi psicologici o, comunque, a porre la psicologia e il soggettivismo a fondamento della filosofia, a scapito dell’obiettività. Più in...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...