FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] conoscenza del sistema nervoso, sia dallo stesso ambiente frenologico, ormai orientato verso un'indagine di tipo eminentemente psicologico. Mancarono al F. sia le competenze sia l'autorità per arginare l'involuzione della frenologia mantenendo viva ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] per la B., che toccano i tasti obbligatori della casistica amorosa di scuola, sono stati sottoposti a interpretazioni psicologiche in chiave romantica. E mentre il Solerti, il maggior biografò del Tasso, scriveva prudentemente: "Non fu questo per ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] ), ha un ritmo più veloce degli originali e risulta privo di quei particolari rituali e cerimoniali e delle complicazioni psicologiche che potevano essere accetti a un lettore colto.
Il cantare narra le gesta di Gherardino, nobile giovane romano, che ...
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DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] ciò il poeta raggiunge il suo scopo: comunicare meraviglia e stupore, lasciando da parte ripercussioni politiche e notazioni psicologiche. I suoi personaggi si esauriscono nell'abito, nell'acconciatura e nella maestà dellaloro carica, e sono sempre ...
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Vigo, Jean (propr. De Vigo, Jean)
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 26 aprile 1905 e morto ivi il 5 ottobre 1934. Con pochissimi film, questo poeta delle immagini, quasi [...] di V., dalla sua tormentata infanzia, dalla sua sete di vita e insieme dalla sua ansia di bruciare le energie psicologiche e fisiche, riversandole nell'enfasi delle immagini. L'insurrezione dei collegiali contro i maestri, i notabili e il direttore ...
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Jannings, Emil
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Theodor Friedrich Emil Janenz, attore cinematografico svizzero, naturalizzato tedesco, nato a Rorschach (Cantone di San Gallo) il 23 luglio 1884 e [...] nel Quo vadis? (1924) di Gabriellino D'Annunzio e Georg Jacoby. Attore capace anche di sottili sfumature psicologiche, alla metà degli anni Venti J. offrì, alternando il registro comico-grottesco a quello drammatico, tre interpretazioni, variamente ...
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Mitry, Jean
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Jean-René-Pierre Goetgheluck Le Rouge Tillard des Acres de Presfontaines, storico, teorico e regista cinematografico francese, nato a Soissons (Aisne) il 7 [...] alla storia del cinema attento sia agli sviluppi economici e tecnici, sia alle dinamiche linguistiche ed espressive, nonché psicologiche, che in essa si realizzano. Va infine ricordata l'ampia monografia sul cinema sperimentale (Storia del cinema ...
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Raimi, Sam
Nome d'arte di Samuel Raingivitz, regista e produttore statunitense, nato a Franklin (Michigan) il 23 ottobre 1959. Emerso agli inizi degli anni Ottanta, ha ristrutturato, con i fratelli Joel [...] -man è tornato alla predilezione per il mondo dei fumetti con una cifra visiva raffinata e un gusto per le sfumature psicologiche che si coniugano con un sicuro senso dello spettacolo.
Come produttore, R. ha riscosso grande successo con le serie ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] e commento sono ispirati alle idee dell'amor platonico filtrate attraverso Petrarca, Landino, Ficino, ma non mancano notazioni psicologiche e motivi poetici originali. Una disputa filosofica con Ficino sul sommo bene sono i 6 faticosi capitoli dell ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] il G. ottiene i migliori esiti pittorici mostrando la sua capacità di comunicare attraverso il colore raffinate suggestioni psicologiche.
All'attività di pittore ritrattista il G. affiancò anche quella di decoratore: nel 1892 iniziò la decorazione ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...