Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] empirico di questo indirizzo è l'acuta analisi di Geertz (v., 1973) della configurazione delle forze sociali, culturali e psicologiche che modellano le regole del combattimento rituale tra galli nell'isola di Bali.
2. L'analisi delle correlazioni tra ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] e il messicano E.M. Yturriaga, rispettivamente direttore spirituale e teologo-canonista, il giovane vinse le ultime resistenze psicologiche e nell'ottobre del 1782 si risolse ad abbracciare il sacerdozio: il 5 aprile 1783 a Bologna fu ordinato ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] e probabilmente in Europa (v. Seligman, 1930, p. 19).
Lo stesso tema fu svolto in un altro modo dallo psicologo nigeriano T. Adeoye Lambo, i cui successi clinici in Nigeria gli avevano già procurato ampi riconoscimenti. Il suo intervento, intitolato ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] per la B., che toccano i tasti obbligatori della casistica amorosa di scuola, sono stati sottoposti a interpretazioni psicologiche in chiave romantica. E mentre il Solerti, il maggior biografò del Tasso, scriveva prudentemente: "Non fu questo per ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] e commento sono ispirati alle idee dell'amor platonico filtrate attraverso Petrarca, Landino, Ficino, ma non mancano notazioni psicologiche e motivi poetici originali. Una disputa filosofica con Ficino sul sommo bene sono i 6 faticosi capitoli dell ...
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Crispi, Francesco
Politico (Ribera, Agrigento, 1818-Napoli 1901). Nato da una famiglia Arbėreshė (cioè degli albanesi d’Italia), figlio di un commerciante di grano, studiò giurisprudenza all’univ. di [...] di Macallé. Il 1° marzo, ad Adua, le colonne italiane furono annientate dall’esercito etiope. Le conseguenze politiche e psicologiche della sconfitta furono enormi e i fatti di Adua restarono impressi nella coscienza degli italiani per molti anni a ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] particolari riguardanti la dura prigionia del D. nelle carceri Nuove: accenni alla sua salute e alle sue condizioni psicologiche, impressioni sull'atteggiamento dei ministri e della Consulta di Stato nei suoi riguardi. Le sue lettere alla famiglia ...
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FLAMBERTO
François Bougard
Mancano sue notizie prima dell'inizio del secolo X, quando risulta presente in qualità di sculdascio alla redazione del testamento del conte di Verona Anselmo (901-911). Nel [...] esercitare funzioni più importanti di quelle di un semplice sculdascio comitale. Ma, al di là delle possibili motivazioni psicologiche, sembra più importante rilevare che F. doveva trovarsi alla testa di una fazione molto forte (Liutprando la chiama ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] , già chiusa nel 1845 perché troppo inumana, dove egli sperimentò oltre le durissime privazioni materiali anche ambigue pressioni psicologiche, come il tentativo di spingerlo a impetrare una grazia disonorante, di cui narrò in uno dei capitoli più ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] , i lavori di San Francisco misero a nudo, accanto ad immancabili felici risultati, lacune e scissioni politiche e psicologiche. Il motivo centrale, anche se non dichiarato, di quei lavori fu collocato nel superamento delle singole sovranità: vivere ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...