MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] cui natura e origine non siano in alcun modo imputabili a circostanze sociali. Ma a quanto pare le teorie psicologiche contemporanee, a meno che non facciano ricorso esclusivamente a presupposti neurofisiologici (ma in tal caso ci troviamo di fronte ...
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Antropologo (n. Glasgow 1920 - m. in Virginia 1983); iniziò la propria attività di ricerca a Manchester, dove costituì un gruppo di studiosi che operò un profondo rinnovamento teorico e metodologico nella [...] antropologia statunitense ha portato T. ad aprirsi, ancor più di quanto non avesse fatto in precedenza, ai rapporti tra antropologia del rituale, teorie psicologiche contemporanee, teoria della performance, ermeneutica e antropologia dell'esperienza. ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] psicodinamici, come quello di Kets de Vries (v., 1977), che ricollegano la personalità imprenditoriale a un'esperienza psicologica dolorosa vissuta durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza. Tale esperienza può certo favorire lo sviluppo di ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] dal linguaggio e dai gesti e comportamenti che li comunicano. Può sembrare che, a questo livello, tutto sia biologico e psicologico, ma non è affatto così: la mediazione sociale e culturale è sempre presente, perché tutto ciò che viene all'esistenza ...
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devianza
Marina D'Amato
Comportamento non conforme alle norme
La devianza è la condotta di chi viola le regole giuridiche, religiose, morali o sociali della comunità in cui vive. Spesso vengono etichettati [...] , sugli schiavi fuggitivi). Questo atto di condanna produce molti effetti negativi nel soggetto stigmatizzato: a livello psicologico si osservano sentimenti di deprivazione, autosvalutazione, crisi d'identità, che a lungo andare bloccano il deviante ...
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. Traduzione approssimativa dell'espressione inglese mass-media; la locuzione designa ormai l'insieme dei mezzi per far sapere, divulgare, diffondere messaggi significativi, carichi di significazioni, [...] cerca di renderli più comprensibili mediante l'uso di scenette ed altre tecniche simili".
Lo studio delle variabili primarie, psicologiche e di comportamento, ha rivelato che la consumazione dei media è funzione dell'età, del sesso, delle categorie ...
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xenofobia
Margherita Zizi
La paura dello straniero
La xenofobia, cioè la «paura dello straniero», si manifesta attraverso comportamenti di rifiuto e si presenta, con accentuazioni diverse, in tutte [...] della paura e del rifiuto dello straniero (e in generale di chi non fa parte del proprio gruppo) provengono dalla psicologia, che ha studiato come si manifesta questa reazione nella prima infanzia.
Secondo Sigmund Freud, per esempio, lo spirito di ...
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Movimento contro il femminicidio e la violenza sulle donne nato in Argentina nel marzo 2015, la cui denominazione ricalca i versi della poetessa messicana vittima di femminicidio S. Chávez Ni una mujer [...] ambito affettivo-familiare) il movimento Nonunadimeno, attivamente impegnato a difesa delle donne vittime di violenze fisiche, psicologiche e simboliche, ha fatto propri gli stimoli provenienti dal collettivo argentino, ponendo in primo piano modelli ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] ; A. Pick approfondì la proposta topologica di Bonnier e nella sua elaborazione l'aschematia divenne autopoagnosia; v. anche psicologia). Fanno riferimento all'immagine corporea la prima monografia di P. Schilder, del 1923, e la successiva ampia ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] della personalità premorbosa del soggetto dedito alla d., la valutazione del peso motivante di esperienze psicologiche pregresse, specie infantili, della abnorme reattività a situazioni familiari compromesse (broken family), ecc., hanno indotto ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...