PSICOTECNICA (XXVIII, p. 466)
Alberto MARZI
La correlazione stabilita da M. L. Patrizi fra i termini psicometria e psicotecnica è da ritenere ormai superata, poiché oggi con psicotecnica (termine creato [...] resistenza al lavoro, della capacità di apprendimento, ecc. Tipici sono gli apparecchi per l'esame della fatica e dei componenti psicologici del lavoro fisico e mentale, fra cui l'ergografo di A. Mosso; quelli per accertare la prontezza di risposta ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] da Vinci, sia il prodotto di un sistema e di una sensibilità ancora diversi.
Ciò che preme a chi studia le origini psicologiche dell'arte è che il nostro più profondo e appassionato interesse per il corpo coincide facilmente, e a volte è perfino ...
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Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] di morire ottenne la cattedra di g. presso l'Università di Zurigo; negli stessi anni R. Heiss (1903-1974), docente di psicologia e filosofia, creò un centro di insegnamento della g. presso l'Università di Friburgo, e R. Pophal (1893-1966), neurologo ...
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Psicologo cognitivo britannico, nato a Leeds il 23 marzo 1934. Ha studiato psicologia all'University College di Londra e alle università di Princeton (USA) e Cambridge (Gran Bretagna). Professore di Psicologia [...] modello della working memory numerosi fenomeni di memoria in senso stretto, B. lo applica ad alcune importanti aree della psicologia normale dell'adulto ed evolutiva, per es. la comprensione del linguaggio e i processi di lettura e il loro sviluppo ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] si intenda chiarirla, il possesso di strumenti articolati di analisi della realtà. Va osservato che per distinguere ciò che è psicologico da ciò che è sociale, e ambedue da ciò che è biologico, occorrono strumenti intellettuali e culturali che sono ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] ma essa è guida di tutto l'agire umano. Su questa scia, pur tenendo conto delle successive elaborazioni di ordine psicologico, studiosi di pedagogia come A. Stifter, F.W. Foerster, E. Spranger, P. Lersch e J. Lindworskj, hanno riconfermato il legame ...
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Motivazione
Assunto Quadrio Aristarchi
Definizione del termine
Il termine 'motivazione', pur nella varietà delle definizioni che ne sono state date, viene abitualmente usato per indicare i motivi che [...] motivazione individuale e sociale che qualche studioso (v. Cofer, 1972; tr. it., p. 7) si è spinto ad affermare che "in psicologia e in molte altre scienze comportamentali il secolo XX o per lo meno la sua prima metà può essere definito come periodo ...
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Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] di Freud e quelle di Jung, e poi quelle dei loro seguaci, furono oggetto di notevole attenzione da parte di psicologi e psichiatri non psicoanalisti: un'attenzione a volte critica, ma altre volte molto più favorevole. Questo benevolo interesse per i ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] efferenze sensoriali, quasi analogamente ai significati 3, 4 e 5. A partire da alcune tesi generali sulla natura della mente e della psicologia, è stato però sostenuto, per es. da J.B. Watson (1925) e, in certa misura, da G. Ryle (1949), che un tale ...
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devianza
Marina D'Amato
Comportamento non conforme alle norme
La devianza è la condotta di chi viola le regole giuridiche, religiose, morali o sociali della comunità in cui vive. Spesso vengono etichettati [...] , sugli schiavi fuggitivi). Questo atto di condanna produce molti effetti negativi nel soggetto stigmatizzato: a livello psicologico si osservano sentimenti di deprivazione, autosvalutazione, crisi d'identità, che a lungo andare bloccano il deviante ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...