significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] » è articolata in italiano in bianco/nero); perciò il s. è un’entità tutta linguistica: privo di basi oggettive o psicologiche, esso si definisce solo all’interno del sistema di valori, la lingua, in cui ogni termine riceve il suo per contrasto ...
Leggi Tutto
NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] le proposizioni teoriche, in quanto sono proprio esse per prime condizionate e intrise di presupposti teorici, e la psicologia della percezione è straordinariamente complessa. Non può escludersi il pericolo di circoli viziosi, nel senso che non è ...
Leggi Tutto
Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] (anxiety) e il tedesco (Angst) hanno un'unica parola per indicare questo tipo di affetto e ciò, in ambito psicologico e psichiatrico, ha generato confusioni fra i termini, sovente usati come sinonimi. Può accadere che le traduzioni dal tedesco usino ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] , dando vita alla rassegna La Filosofia, fondando presso l'istituto di fisiologia dell'università di Palermo il laboratorio di psicologia sperimentale che fu tra i primi d'Italia, cercando in ogni modo di realizzare quella sintesi metodologica tra ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] quando le aspettative di sopravvivenza sono ridotte e non vi è alcun reale beneficio in termini di sollievo fisico o psicologico, riguardano il diritto del paziente, o di un sostituto legale da lui designato, ad assumere il controllo su quanto gli ...
Leggi Tutto
Filosofia
Antonio Rainone
Negli ultimi decenni del 20° sec. sono giunte a maturazione e hanno acquistato larga diffusione idee che erano implicite o allo stato embrionale nei primi anni Sessanta. Non [...] e di J.L. Austin, l'indagine sul linguaggio non può essere separata da quella più ampia che riguarda gli stati psicologici, l'azione e il comportamento in una comunità. In Davidson, l'autore che ha goduto di maggiore fortuna nell'ultimo ventennio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] connessi alla scoperta di varietà di spazio non euclidee trovino una spiegazione empirica, in direzione fisiologica e psicologica.
Il dibattito era vivace in Francia grazie agli interventi di Poincaré, matematico impegnato – come Enriques – sia nella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] cura di R. Orecchia, 6 voll., Padova 1967-1969 (EN 35-40).
Teodicea (1845), a cura di U. Muratore, Roma 1977 (EC 22).
Psicologia (1846-1848), a cura di V. Sala, 2 voll., Roma 1988-1989 (EC 9-10).
Delle cinque piaghe della Santa Chiesa (1848), a cura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] criminale di Cesare Lombroso, Torino 1975, 20002.
R. Villa, Il deviante e i suoi segni. Lombroso e la nascita della psicologia criminale, Milano 1985.
D. Pick, Faces of degeneration: a European disorder, c. 1848-c. 1918, Cambridge (Mass.)-New York ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Immediatamente dopo il discorso su Pomponazzi, Ardigò pubblicò quella che sarebbe rimasta una delle sue opere più importanti, la Psicologia come scienza positiva. Nel 1877 seguì la Formazione naturale nel fatto del sistema solare e nel 1879 la Morale ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...